Patto circolo Migliori-Comune per far risorgere il “Nautico” 

Si lavora a una convenzione che prevede un aiuto economico all’associazione da parte dell’ente Lo storico edificio sarà restaurato e poi potrà ospitare eventi di spettacolo e convegni pubblici

GIULIANOVA. «Entro l’estate ci auguriamo di aprire nuovamente al pubblico lo storico edificio del circolo nautico “Vincenzo Migliori”, fiore all’occhiello per la città di Giulianova». È questo l’auspicio del sindaco Jwan Costantini, che spiega qual è l’attuale situazione dell’immobile noto come “Nautico”: «Stiamo lavorando a una convenzione annua fissa tra il Comune e il circolo nautico, affinché anche a noi venga data possibilità di usufruire degli spazi nell’area dello stabile. L’intenzione è quella di ospitarvi eventi o convegni che si svolgeranno non solo nel periodo estivo, ma anche in quello invernale. Con il nostro sussidio economico contribuiremo ai lavori prioritari, necessari per la ristrutturazione, come la tinteggiatura, l’installazione di nuove luci posizionate a terra, e il rifacimento del recinto, ormai ammalorato».
A tale proposito interviene anche l’ex presidente del circolo Marco Ferrari, delegato ai lavori dal direttivo assieme all’architetto Antonio Marchionni e a Umberto Scardecchia, coordinati dal presidente Sergio Quirino Valente: «Noi soci abbiamo deciso di mettere la struttura storica a disposizione della città e quindi, ovviamente, del Comune, e di renderla fruibile per associazioni che operano nel settore della nautica, della vela e del mare in senso più ampio. Abbiamo deliberato di restaurare l’edificio», continua Ferrari, « e cominceremo sicuramente prima dell’estate: provvederemo a riverniciarlo nel suo colore originario, il bianco, prima che venisse convertito al blu. Stiamo valutando, assieme al Comune, le modalità possibili per consentirne l’uso destinato a manifestazioni o spettacoli. La titolarità della gestione rimarrà sempre in mano a noi soci, sebbene l’edificio sia di proprietà della Regione, ma la struttura con la propria area potrà essere utilizzata per convegni, concerti musicali, eventi di varia natura, senza alcun scopo di lucro da parte nostra. Il sindaco, con cui ho già parlato un paio di volte, e l’assessore al turismo Marco Di Carlo hanno, da subito, manifestato un certo entusiasmo e offerto tutta la massima disponibilità. Il mio personale desiderio, come quello di molti», conclude Ferrari, «è quello di poterlo rendere una sorta di “Kursaal del mare”».
Il “Nautico” versa da parecchia anni in uno stato di semi abbandono; anche molti cittadini giuliesi lamentano questa condizione, poiché rappresenta un’opera architettonica di grande valore artistico e storico per la città. Non è da escludere la nascita, all’interno dei locali dello stabile, di un vero e proprio museo del mare.
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