Il versante orientale del Gran Sasso

ISOLA DEL GRAN SASSO

Precipita in forra per dieci metri, grave escursionista

Tecnici del soccorso alpino, 118 e vigili del fuoco hanno concluso l'operazione di recupero di altri undici persone di una comitiva emiliano-romagnola

ISOLA DEL GRAN SASSO. Si è da poco concluso il complesso e lungo intervento di recupero di un escursionista romagnolo precipitato per 10 metri nella Forra di Fossaceca, sul versante orientale del Corno Grande, sul massiccio del Gran Sasso, nel territorio di Isola del Gran Sasso (Teramo).

Operazioni di soccorso

Il suo gruppo, composto da 12 persone provenienti dall'Emilia Romagna, era partito stamattina per un'escursione nella suggestiva forra, caratterizzata da una sequenza di calate confinate tra strette e verticali pareti in rapida successione; dall'alto della prima calata è facile scorgere gran parte dell'itinerario. A un tratto, l'uomo è scivolato dalla parete, volando giù per circa 10 metri. Ad attutire la caduta è stato lo zaino che indossava e la presenza di una pozza d'acqua.

La base delle operazioni di soccorso per undici escursionisti a Piane di Fiume (Isola del Gran Sasso)

L'uomo ha riportato diversi traumi ed è ricoverato in codice rosso all'ospedale dell'Aquila (e non Teramo, come appreso in un primo momento). A recuperarlo è stata la squadra forre del Soccorso Alpino e Speleologico d'Abruzzo (Cnsas), intervenuta prontamente con i medici del 118, a bordo dell'elisoccorso decollato da Preturo (L'Aquila). Arrivati in forze tecnici della squadra forre del Cnsas Soccorso Alpino e Speleologico d'Abruzzo; per effettuare il complesso e lungo intervento di recupero anche un gruppo del Soccorso Alpino giunto dall'Umbria, e gli elicotteri della polizia e dei vigili del fuoco di Pescara.