Riapre la pompa di carburante nel porto 

L’impianto era chiuso da un anno, i diportisti costretti a portare le taniche da fuori o andare a Roseto

GIULIANOVA. Sono stati necessari fiumi di inchiostro e più interventi da parte dell’Ente Porto per sbloccare la situazione del distributore di carburante sulla banchina di riva del bacino portuale chiuso dal luglio del 2019. Proprio ieri è arrivato il via libera da parte degli uffici preposti regionali per la riapertura dell’impianto. La gestione sarà curata in sub concessione dal Cantiere Nautico Giulianova.
Dalla mattina di lunedì prossimo le imbarcazioni da diporto ormeggiate lungo i vari approdi potranno tornare a riempire i loro serbatoi all’interno dello scalo giuliese. Fino ad ora i diportisti erano costretti a trasportare, all’interno di taniche il carburante proveniente dagli impianti stradali.
Operazioni vietate e ritenute molto pericolose per l’incolumità delle persone. L’alternativa era quella di giungere fino al porticciolo turistico di Roseto dove un distributore è regolarmente funzionante. Questa ultima opzione naturalmente ha dei costi in termini di consumo. Il distributore presente all’interno del porto viene da una lunga e difficile storia a suo tempo sistemata con l’acquisizione della concessione demaniale da parte dell’Ente Porto. Successivamente la società consortile guidata dal presidente Marco Verticelli, al fine di rendere più agevole la gestione dell’impianto, cedette tutti i diritti alla X-Fuel, società con sede operativa a Cappelle dei Marsi. Nonostante l’avvenuto passaggio, l’impianto di erogazione di carburante non è stato mai riavviato come si sperava. L’azienda X-Fuel, dopo un po’, ha deciso di alienare il punto vendita. Così la proprietà è passata nelle mani di altra ditta operante nel settore, ovvero la Cristella Petroli srl di Cortemaggiore (Piacenza) che fattura annualmente circa 13 milioni di euro. Lo scorso anno la società emiliana decise di affidare l’impianto stesso alla ditta “Cantiere Navale Giulianova” della famiglia di Angelo Ruffini con licenza di sub-concessione. L’operatività del distributore si consumò nel volgere di un week-end in quanto motivazioni burocratiche sollevate dalla Regione determinarono nuovamente la chiusura. Daniela Sutera, comandante della capitaneria di porto e guardia costiera, afferma: «C’è soddisfazione per questa attesa svolta che rende il porto di Giulianova più competitivo e sicuro».(al.al.)
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