Roseto, addio a Pino Mazzarella: un signore del grande il basket

E' morto a 96 anni, fondò lo storico torneo Lido delle Rose. Rosetano doc, scampò alla morte nella ex Juogoslavia. Il suo grande rammarico: non aver potuto far realizzare la variante alla Statale 16

ROSETO. Addio a un rosetano che ha contribuito a far conoscere Roseto nel mondo, e che ha reso grande il Roseto basket il cui nome è legato allo storico Trofeo Lido delle Rose (il "Torneissimo") del quale negli anni è stato promotore e fondatore (1945). Roseto piange Giuseppe "Pino" Mazzarella, morto a Roma a 96 anni )il 13 dicembre prossimo).

E' stato pioniere e mecenate del basket e un lungimirante per la sua Roseto, per la quale l'unico suo rammarico, ha sempe detto, è stato quello di non aver potuto far realizzare (quando era al Comune) la variante alla Statale 16.

Rosetano di piazza Dante, era figlio (insieme a quattro fratelli) di un orefice. Le scuole superiori a Teramo e l'università a Roma, dove poi entrò nell'allora Banco di Roma. Sotto le armi, in Marina, venne catturato dai tedeschi, fu deportato in Germania (lavorò nelle miniere) da dove poi fuggì nella ex Jugoslavia. Lì, per un soffio, davanti al plotone già schierato, riuscì a scampare alla fucilazione.

Grande appassionato di basket, è stato giocatore e dirigente a Roseto e dal 1978 al 1981 presidente della Virtus Roma. Ha contribuito con idee e progetti alla crescita sociale e turistica di Roseto.

In un'intervista  di William di Marco (Eidos, anno 7, N.171 del 13 ottobre 2012) raccontò come nacque il Trofeo Lido delle Rose: "La pallacanestro, o palla a cesto come si diceva alle origini, è stata la mia passione. Praticavo questo sport da molto tempo prima, sia a Roseto sia a Teramo. Facevo i campionati già a partire dalla fine degli anni ‘30 e d’estate disputavo dei tornei, come quello di Pasqua. Ma in quel 1945 nacque l’idea del “torneissimo”. Avevamo fatto alcune gare a Porto San Giorgio e ad Ascoli e qui Costantino Marinelli, già presidente del Comitato Provinciale di Pallacanestro a Napoli, ebbe l’illuminazione di fare un torneo estivo nel nostro paese...".

I funerali di Pino Mazzarella devono essere fissati. Il sindaco Sabatino Di Girolamo a nome della giunta e dell’intero consiglio comunale ha espresso il suo cordoglio ed ha formulato sentite condoglianze alla famiglia Mazzarella per la perdita dello stimato Pino. “Un uomo che ha voluto bene alla nostra città non solo idealmente, ma anche concretamente. Al suo nome infatti è fortemente collegata la cessione della Villa comunale da parte della famiglia Ponno che permise così a quell’area di essere strappata a logiche di speculazione edilizia. Al suo nome è legata anche la nascita del Trofeo Lido delle Rose” .