Servizi del Comune per poveri e senzatetto 

Attivo numero verde per raccogliere richieste di aiuto, c’è una residenza per la gestione della posta

TERAMO. Parte PrIns, il progetto di contrasto alla povertà e alla marginalità attivato dal Comune di Teramo in collaborazione con il Consorzio solidale Aprutino, il consorzio Officine Solidali e le associazioni Parresia e Drita. Finanziato con 134mila euro dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, PrIns mira al sostegno di famiglie e persone fragili che vivono ai margini o rischiano l'esclusione sociale per motivi economici, di salute o personali.
Ieri l'assessora Ilaria De Sanctis, il sindaco Gianguido D'Alberto e i rappresentanti delle associazioni hanno illustrato le attività che si metteranno in campo a partire dal numero verde (800-031937), già attivo, raggiungibile ogni giorno 24 ore su 24. Un filo diretto con operatori specializzati che raccoglieranno le istanze di cittadini in condizioni di disagio o difficoltà, croniche o momentanee. A questo servizio di pronto intervento se ne affianca un altro che permetterà ai senza fissa dimora di avere residenza anagrafica e fermo posta. Ovvero: avere un luogo fisico da indicare per accedere a servizi essenziali, quali quelli sanitari (come l'assegnazione del medico di base) e previdenziali, e dove ricevere la corrispondenza. Oggi sono 100 i teramani residenti in via del Porticato: indirizzo virtuale, attivato dal Comune, che però fisicamente non esiste. Questa condizione viene superata perché con PrIns ora un luogo fisico c'è: è la Casa della legalità di via Molinari, nell’appartamento confiscato alla criminalità, entrato a far parte un paio di anni fa del patrimonio comunale e gestito da più associazioni grazie a un patto di collaborazione col Comune. L’immobile diventerà residenza e riferimento per la gestione della posta (anche elettronica) dei senza fissa dimora, coi volontari che forniranno tutto il supporto necessario per l'accesso ai servizi online della pubblica amministrazione.
«Siamo felici di poter dare il via a questi servizi importantissimi per il superamento della marginalità sociale: la collaborazione con le associazioni del territorio è stata fondamentale e a loro va il nostro grazie», ha detto De Sanctis. (v.m.)