Tenta di investire autovelox e agenti

Si accorge di essere stato multato sulla Teramo-mare, torna indietro e cerca lo scontro

TERAMO. Essere beccati in eccesso di velocità dall'autovelox può avere deleteri effetti sul portafogli. Per un artigiano di Atri ha avuto pessime conseguenze anche sull'equilibrio mentale, vista la reazione violenta avuta contro la pattuglia della polizia provinciale che lo aveva appena sanzionato lungo la Teramo-mare. Una reazione che gli è costata una denuncia penale.

L'episodio è accaduto nel dicembre scorso sulla superstrada all'altezza di Castellalto. Qui, su una delle piazzole di sosta, c'era una pattuglia della polizia provinciale (composta da un uomo e una donna) che faceva attività di autovelox. L'apparecchiatura ha rilevato il passaggio di un furgoncino Fiat Scudo a una velocità che superava di circa 25 km orari il limite di 110. Fin qui, tutto normale: una delle tante infrazioni rilevate sulla Teramo-mare. I poliziotti non potevano certo immaginare che il guidatore di quel veicolo, essendosi reso conto di essere stato sanzionato, tornasse indietro con intenzioni quantomai bellicose. Poco dopo gli agenti hanno visto arrivare nella piazzola il Fiat Scudo, che - secondo la loro versione - prima di fermarsi ha tentato di investire l'autovelox e loro stessi. L'uomo alla guida è sceso dal furgoncino con atteggiamento aggressivo. Alla richiesta di fornire i documenti si è rifiutato di darli e ha spintonato l'agente maschio, rischiando di farlo finire in mezzo alla Teramo-mare. Poi si è divincolato, si è rimesso in macchina (sulla quale c'era un'altra persona) ed è scappato.

Attraverso il numero di targa sono scattate le indagini e l'autore dell'insano gesto è stato identificato in D.M. di Atri, 46 anni, artigiano. Alcuni giorni fa per lui è scattata la denuncia per violenza, resistenza e minacce a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le generalità e interruzione di pubblico servizio. La persona che era con lui è ritenuta responsabile del rifiuto di fornire le generalità e l'indagine per identificarla è ancora in corso.

La polizia provinciale, intanto, continua la propria attività sulle strade teramane. L'altroieri ha trovato sulla Sp 8 del Salinello un Doblò rubato ad Ascoli, riconsegnandolo al legittimo proprietario. (d.v.)

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