Tentano di far deragliare il treno merci

Una traversa di cemento sui binari della linea Adriatica blocca il Bari-Piacenza

TORTORETO. Cercano di far deragliare il treno mettendo una grossa traversa di cemento sui binari. E' successo la notte scorsa sulla linea ferroviaria adriatica, tra Tortoreto e Giulianova. Un episodio inquietante su cui è stata aperta un'inchiesta. L'episodio è avvenuto alle 0.40 della notte tra mercoledì e giovedì quando sul posto è passato a tutta velocità il locomotore del treno merci Bari-Piacenza. Il locomotore, dopo aver attraversato a forte velocità la strada ferrata al di sopra del primo cavalcavia sud di Tortoreto, ha avuto un sussulto e l'esperto macchinista alla guida ha avvertito la collisione con qualcosa messo sui binari.

Il macchinista è riuscito subito a fermare il mezzo per verificare eventuali danni. Sul posto sono immediatamente intervenuti gli agenti della polizia ferroviaria di Giulianova per accertare che cosa fosse successo. Sul luogo dell'impatto sono stati ritrovati i pezzi frantumati di un copricunicolo in cemento utilizzato per la protezione dei cavi dell'alta tensione delle Ferrovie dello Stato. Gli agenti intervenuti sul posto non hanno constatato danni ai binari, mentre i tecnici delle Ferrovie hanno escluso anche guasti alla motrice che ha impattato con la traversa di cemento. Va detto che quel tratto di ferrovia è facilmente accessibile non essendoci alcuna recinzione a protezione dei binari.

Proprio in quel punto quest'inverno un uomo, non potendo accedere ad un cunicolo completamente allagato, tentò l'attraversamento a piedi della ferrovia. Un gesto fatale che gli costò la vita a causa di un treno che, sopraggiungendo ad andatura sostenuta, lo travolse uccidendolo sul colpo. Alcuni mazzi di fiori legati ad un palo ricordano il triste episodio. Sull'episodio è stata aperta un'indagine con una denuncia contro ignoti per attentato alla sicurezza dei trasporti.

Tante le ipotesi prese in considerazione: si va da una bravata da parte di qualche balordo all'azione dimostrativa di qualche persona del luogo. Le forze dell'ordine in queste ore stanno sentendo i residenti nella speranza di poter ottenere una testimonianza circa eventuali movimenti sospetti notati intorno alla mezzanotte di mercoledì. Il lavoro degli investigatori non è facile e, per il momento, sembrano avere una sola certezza: chi voleva far deragliare nella notte il treno merci Bari-Piacenza conosce bene i luoghi. Esiste una sola strada, non asfaltata e non illuminata, che porta a ridosso della massicciata della ferrovia dove, tra l'altro, c'è un cantiere avviato per la realizzazione di un fabbricato. Una volta arrivati alla base della strada ferrata è un gioco giungere sui binari e compiere qualsiasi tipo di azione. Così come è successo nella notte tra martedì e mercoledì.

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