Tentato un raggiro via email col trucco del parente morto

14 Maggio 2014

TERAMO. Il meccanismo non è nuovo. Già in passato è stato usato per mettere a segno truffe. Ma ora, con le nuove tecnologie, il sistema cerca vittime nella rete. In questi giorni alcuni cittadini...

TERAMO. Il meccanismo non è nuovo. Già in passato è stato usato per mettere a segno truffe. Ma ora, con le nuove tecnologie, il sistema cerca vittime nella rete.

In questi giorni alcuni cittadini teramani hanno ricevuto via mail o via fax una lettera in cui un falso funzionario di una banca spagnola segnala la presenza di un importante cliente della banca tra le persone scomparse in una tragedia in Cina. Persona che risulta avere lo stesso cognome e nazionalità del destinatario contattato attraverso il fax.

Sempre il finto funzionario sostiene che il facoltoso cliente è titolare di un deposito di oltre 22 milioni di euro. Per poter ereditare quella somma in deposito è necessario prendere un appuntamento col funzionario e portare con sè una somma in contanti di almeno 15mila euro per l'avvio delle pratiche, per poi successivamente incassare buona parte della somma, decurtata delle spese, delle spettanze della banca e della quota di beneficenza. Ma si tratta di una truffa e nient’altro. Le forze dell’ordine raccomandano a tutti di segnalare ogni fax o email a polizia e carabinieri e di non versare nessuna somma.