Teramo, al via l’appalto per il forno crematorio

Il sindaco dà l’annuncio al termine del giro nei 16 camposanti comunali: «E’ un’esigenza di molti»

TERAMO. La festa dei defunti regala certezze sulla realizzazione del forno crematorio al cimitero. L'annuncio della svolta nella procedura per l'installazione a Cartecchio dell'impianto per l'incenerimento delle salme arriva dal sindaco Maurizio Brucchi in occasione della festività del 1° novembre.

Al termine del giro di controllo nei 15 cimiteri frazionali, che ha impegnato la giunta, il presidente del consiglio comunale Milton Di Sabatino e il nuovo presidente della Team Giovanni Mattucci, il primo cittadino si sofferma sui progetti destinati al potenziamento dei servizi cimiteriali. Gli interventi principali sono in programma per l'area che ospita le sepolture alle porte della città. «E' in corso il completamento della zona nuova del cimitero urbano», spiega il sindaco, «con la costruzione dell'ultimo padiglione riservato ai loculi e l'allestimento del terreno su cui sorgeranno edicole e cappelle». L'ultimazione dell'opera, dunque, consentirà di aumentare la disponibilità di spazi per la tumulazione delle salme.

La vera novità imminente è rappresentata però dal forno crematorio. «Il progetto è pronto», assicura Brucchi, «a giorni partirà la gara d'appalto». L'avvio della procedura per individuare la ditta incaricata di realizzare l'impianto, di cui si parla da anni, fissa un paletto fondamentale per colmare una lacuna molto vistosa. «La presenza di un forno crematorio è un'esigenza sentita da tanti di cittadini», fa notare il sindaco, «che per usufruire di questo servizio devono spostarsi in altre città». Più in generale Brucchi richiama l'attuazione del piano regolatore cimiteriale, affidato alla Team, che ha codificato tutti gli interventi da realizzare a Cartecchio e nelle aree frazionali. «I 16 cimiteri in funzione sul territorio comunale rappresentano un valore aggiunto che non c'è altrove», spiega il sindaco, «i cittadini vogliono che sia conservato ed è giusto». Per questo Comune e Team proseguiranno gli interventi di manutenzione e riqualificazione avviati negli anni scorsi. «Ho trovato i cimiteri in ordine e puliti», fa notare Brucchi, «si tratta di un dato che confermiamo rispetto al recente passato e di cui sono soddisfatto». Da sistemare restano alcune piccole chiese e ingressi dei cimiteri frazionali ma in generale la situazione evidenziata dal sindaco è positiva. «Non sapevo che ci fossero 16 cimiteri sul territorio», spiega Mattucci, «si snodano lungo un percorso di 250 chilometri per raggiungerli tutti, non è semplice gestire un patrimonio del genere». (g.d.m.)

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