Teramo, auto usate vendute con l'inganno dei km

Denunciato per frode commerciale titolare di un esercizio di rivendita ufficiale delle costa. Abbassava il tachimetro fino a 200mila chilometri

TERAMO. Vendeva auto spacciandole per seminuove quando in realtà aveva abbassato il contachilometri, in qualche caso anche di 200mila km. Altro che macchine seminuove. L'inganno è stato scoperto è l'uomo è stato denunciato. Si tratta del titolare di un esercizio di rivendita ufficiale di autoveicoli con sede in un comune della costa teramana _ di cui non non sono state diffuse identità e generalità _ nei confronti del quale è scattata la segnalazione per frode commerciale. A scoprirlo  sono stati gli agenti della squadra di polizia giudiziaria della Stradale di Teramo al termine di un' indagine mirata a frenare il fenomeno. Un fenomeno definito "assai vasto", quello delle frodi commesse nella compravendita delle autovetture mediante la manipolazione dei tachimetri per la riduzione dei chilometri effettivamente percorsi dai veicoli.

Nell’occasione sono state sequestrate cinque autovetture irregolari. La manipolazione del tachimetro delle autovetture, che riduce notevolmente il chilometraggio effettivo, rende l’usato, secondo un termine in uso, più "fresco" e consente di ottenere così un maggior profitto rispetto all’effettivo valore del mezzo.