Teramo, fallisce la spaccata con il carroattrezzi all’Oasi

TERAMO. Con un carroattrezzi rubato qualche ora prima a Roseto hanno sfondato la vetrata del supermercato e hanno caricato la cassaforte: tutto in pochi secondi. E sarebbe stato un colpo riuscito se non fossero arrivati i vigilanti e i poliziotti costringendo i ladri a lasciare tutto e a darsi alla fuga nelle campagne circostanti. Scene da film la notte scorsa al supermercato Oasi di Piano d’Accio dove i malviventi, forse cinque, sono entrati in azione per mettere a segno un colpo che avrebbe fruttato loro un bel bottino.

Sull’episodio indaga la polizia che sta esaminando anche alcune telecamere della zona che potrebbero aver catturato delle immagini dei malviventi. I ladri sono entrati in azione tra le 2 e le 3 della notte tra sabato e domenica alla guida di un carroattrezzi che qualche ora prima era stato rubato a Roseto. Con questo mezzo hanno sfondato la vetrata principale del supermercato e con delle funi d’acciaio hanno agganciato la cassaforte trascinandola all’esterno. Tutto è avvenuto in pochissimi istanti e con il sistema d’allarme che si è messo in funzione ma, evidentemente, senza preoccupare più di tanto i banditi.

I malviventi erano pronti per fuggire con la cassaforte quando, molto probabilmente, hanno sentito le sirene dei mezzi dei vigilanti e della polizia in arrivo. Pensando di non potercela fare hanno lasciato il carroattrezzi ancora con le chiavi inserite e sono scappati a piedi, molto probabilmente dileguandosi nelle campagne circostanti. Immediata la caccia all’uomo, ma le ricerche andate avanti per alcune ore non hanno prodotto risultati. Non è escluso che i banditi, dopo una prima fuga a piedi, possano essere scappati anche a bordo di una macchina lasciata in zona e all’interno della quale ad attenderli c’era un altro complice.Gli investigatori sono convinti che possa trattarsi di una banda di professionisti, molto probabilmente proveniente da fuori regione.

Non è la prima volta che il supermercato Oasi di Piano d’Accio viene preso di mira dai ladri: già in passato, infatti, ci sono stati dei furti e delle spaccate fatte con grossi mezzi. Fortunatamente questa volta i ladri non sono riusciti a portare a termine il colpo, ma è evidente che l’episodio della notte scorsa ripropone l’emergenza furti. Fenomeno che, così come accade a livello nazionale, risulta in preoccupante aumento.

E in più occasioni il territorio teramano si è rivelato il terreno d’azione di bande straniere o che arrivano da fuori regione, pronte a mettere a segno colpi ai danni di negozi e locali portando via soprattutto casseforti con l’ausilio di grossi mezzi. Proprio come è successo la notte scorsa a Piano d’Accio.(d.p.)

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