LEGA PRO

Teramo in picchiata, terza sconfitta

L'incubo dell'ultimo posto si materializza sul campo dell'Albinoleffe: decisivo, in apertura di ripresa, il gol dell'ex lancianese Scrosta

BERGAMO. Il Teramo sprofonda. L'incubo dell'ultimo posto si materializza sul campo dell'Albinoleffe, dove i biancorossi incassano la terza sconfitta di fila. Decisivo, in apertura di ripresa, il gol dell'ex lancianese Scrosta. Il discorso salvezza per il Teramo si fa sempre più complicato (sono adesso 6 i punti di ritardo dalla zona utile per evitare i play out) e non si intravedono margini per una risalita. A Bergamo il Diavolo gioca una gara deludente. Ugolotti ripropone il 5-3-2 e lancia dall'inizio Spighi, Scipioni e Altobelli confermando Amadio in cabina di regia e Barbuti in attacco. Nel primo tempo l'unico tentativo del Teramo è un tiro di Spighi bloccato dall'ex Nordi. In avvio di secondo tempo un fallo di Karkalis origina la punizione dalla quale Scrosta indovina il colpo di testa vincente. Da quel momento in poi scende il buio sul Diavolo, che non riesce a trovare il guizzo in attacco nonostante i cambi di Ugolotti. A nove partite dalla fine del campionato, il Teramo sembra essere in un tunnel senza via d'uscita. E domenica, nel match casalingo contro il Gubbio (ore 18,30), sarà un incontro da ultima spiaggia. (g.l.) 

ALBINOLEFFE (3-4-1-2): Nordi; Zaffagnini, Gavazzi, Scrosta; Gonzi (27'st Guerriera), Loviso, Di Ceglie, Cortellini; Giorgione; Mastroianni (32'st Nichetti), Montella. A disp.: Cortinovis, Mondonico, Moreo, Dondoni, Anastasio, Mandelli. Allenatore: Alvini.

TERAMO (5-3-2): Narciso; Scipioni (10'st Fratangelo), Altobelli, Speranza, Sales, Karkalis; Spighi, Amadio, Di Paolantonio (12'st Ilari); Barbuti (22'st Tempesti), Sansovini. A disp.: Calore, Imparato, Camilleri, Palladini, Masocco, Carraro. Allenatore: Ugolotti.

Arbitro: Schirru di Nichelino.

Rete: 4' st Scrosta.

Note: spettatori 500 circa (una trentina da Teramo); ammoniti: Spighi, Sales, Gavazzi e Speranza. Recupero: 1'pt-4'st.