Teramo onora Capuani e Pepe i partigiani diventati eroi

Gaffe del sindaco Maurizio Brucchi che, nel discorso ufficiale, attribuisce alla città la medaglia d'oro al valore militare, mentre la medaglia, per altro al valore civile, è stata assegnata alla Provincia

TERAMO. Il Comune di Teramo medaglia d'oro al valor militare, pardon: si tratta della Provincia e la medaglia è al valor civile. Se non fosse stata per queste piccole gaffe, nel discorso del sindaco, la manifestazione del 25 aprile si è svolta bene, con tanto di "Bella Ciao" cantata dai ragazzi antifascisti. Oltre all'intervento del sindaco, Maurizio Brucchi, per la prima volta ha parlato anche il presidente provinciale dell'Anpi, da poco ricostituita, l'ex senatore Antonio Franchi, che ha parlato con la sua grande vis oratoria.

Omaggi ai caduti della Resistenza e di tutte le guerre e commemorazione dei partigiani Mario Capuani e Alberto Pepe, cioè dal monumento ai partigiani di Madonna delle Grazie, al monumento ai caduti di viale Mazzini fino alla villa comunale, anche in questa caso per la prima volta, per onorare Capuani, medaglia d'oro alla resistenza e Pepe medaglia d'argento, unico teramano morto in un campo di sterminio. Sono stati questi i momenti centrali della Festa della Liberazione celebrata in città.

La ricorrenza quest'anno è coincisa con il lunedì dell'angelo, giorno dopo Pasqua tradizionalmente dedicato alle gite, ma questo non ha modificato il programma della manifestazione organizzata da Comune, Provincia e associazione partigiani. Alle 10 c'è stata la deposizione della corona di alloro davanti al monumento dei morti per la Resistenza a Porta Madonna. Subito dopo lo stesso gesto è stato ripetuto dalle autorità in viale Mazzini, ai piedi del gruppo scultoreo di Venanzo Crocetti dedicato ai caduti in guerra. La manifestazione si è conclusa a mezzogiorno, alla villa comunale, con le commemorazioni di Capuani e Pepe.

Per l'occasione la sezione teramana dell'associazione partigiani ha esposto il nuovo gonfalone realizzato con le donazioni d'iscritti, cittadini, commerciantl e amministratori. Alla cerimonia ha partecipato anche il Partito democratico che ha sottolineato il valore della Festa della Liberazione nell'anno del 150º anniversario dell'unità d'Italia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA