Tortoreto, il Comune dice sì all'apertura del casinò

Parere favorevole alla richiesta presentata dal titolare dell'Hotel Panoramic di ottenere il nulla-osta per la licenza per una casa da gioco (foto: il municipio di Tortoreto)

TORTORETO. Il Comune di Tortoreto dice sì ad un casinò. Nei giorni scorsi, infatti, la giunta ha espresso parere favorevole alla richiesta presentata dal titolare dell'Hotel Panoramic di ottenere il nulla-osta per la licenza per una casa da gioco. Secondo l'esecutivo guidato dal sindaco Generoso Monti la novità non potrebbe che portare notevoli benefici economici a tutto il territorio.

«L'istituzione di un casinò verrebbe ad ampliare l'offerta di cultura, di eventi e di spettacoli, a qualificare la proposta ricreativa presente nonché ad attrarre un maggior numero di presenze turistiche che potrebbero riversarsi su un territorio che già dispone di ricchezze paesaggistiche notevoli e che beneficerebbe nel caso di esito positivo della richiesta, anche di ricadute significative in termini occupazionali», si legge in una nota diffusa dal Comune, «la presenza di una sala da gioco potrebbe rappresentare, proprio in virtù della tradizionale offerta ricettiva della città una delle leve da muovere per stimolare la ripresa economica e creare nuovi posti di lavoro. La giunta Monti ha espresso il proprio massimo favore a che gli organi competenti dispongano il rilascio della licenza per la casa da gioco all'hotel Panoramic a tal fine auspicando una revisione dell'assetto normativo vigente che nella complessiva ridistribuzione tenga conto del titolo di preferenza per posizione geografica e vocazione turistica il Comune di Tortoreto».

Secondo l'amministrazione comunale, infatti, «la disposizione logistica di Tortoreto è strategica per i collegamenti e facilmente raggiungibile: si trova in prossimità dell'autostrada A14 e a cinquanta chilometri dall'aeroporto di Pescara. Per la giunta guidata da Generoso Monti «è necessario un confronto con le altre nazioni europee, con cui risulta evidente la disparità. Sia nel numero che nella localizzazione delle sale da gioco. Una situazione che priva di fatto il nostro paese di uno strumento promozionale e di richiamo turistico efficace».

La giunta comunale di Tortoreto, dunque, dice sì al casinò. Va detto che negli anni scorsi anche altre amministrazioni comunali locali avevano dato la propria disponibilità ad ospitare dei casinò sul proprio territorio. Progetti che però sono rimasti bloccati da normative nazionali.

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