Tortoreto, rischia di annegare: è in coma

28 Giugno 2014

Salvato con il massaggio cardiaco, non se ne conoscono le generalità

TORTORETO. E’ salvo grazie al massaggio cardiaco praticatogli appena in tempo dai soccorritori il ragazzo che ieri pomeriggio ha accusato un malore nel mare di Tortoreto, rischiando di annegare. Ora è intubato in coma farmacologico all’ospedale di Atri, ma non si conoscono le sue generalità. L’unica certezza è che è di colore ed ha tra i 25 ed i 30 anni. Sulla riva, infatti, non è stato possibile trovare i suoi documenti o qualcuno che lo conoscesse. Anche per questo, secondo l’Ufficio locale marittimo di Tortoreto che sta indagando sulla vicenda, potrebbe trattarsi di uno dei venditori abusivi che ieri pomeriggio erano presenti sull’ampia spiaggia libera tra lo stabilimento Quattropalme e la concessione dell’Hotel Lady G.

Quello che si sa è che alle 17.30 circa il ragazzo è entrato in mare in quel punto, per poi accusare un malore al limite delle acque sicure. Immediatamente il bagnino della società Costa Sicura, Francesco Garreffa, si è tuffato per recuperarlo e portarlo a terra, dove le sue condizioni sono sembrate disperate. Così, insieme al responsabile del salvamento Francesco D’Antonio e ad un turista che nella vita fa il medico, sono state avviate le manovre del massaggio cardiaco, poi completate all’arrivo dell’automedica del 118 e dell’ambulanza della Croce Rossa di Alba Adriatica, che ha trasportato il ragazzo all’ospedale di Giulianova. Da lì poi è stato portato ad Atri, dove si spera in un suo recupero.

Luca Tomassoni

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