Teramo

Truffa del finto carabiniere, spariti dal conto 15mila euro

29 Settembre 2025

Vittima un anziano di Torricella Sicura. Il truffatore si è spacciato al telefono per un maresciallo teramano e ha convinto un pensionato a fare un bonifico: denunciato

TERAMO. Ha creduto a un uomo che al telefono si è presentato come maresciallo dei carabinieri di Teramo, e ne ha seguito le indicazioni. Si è recato in banca e ha versato sul conto corrente indicato dal sedicente militare dell’Arma 15.500 euro tramite un bonifico istantaneo. Ma era una truffa. Non c’era nessun pagamento da sbloccare e nessun maresciallo dei carabinieri. A finire nella rete di un malvivente è stato un anziano di Torricella Sicura: l’uomo aveva ricevuto sul proprio cellulare un messaggio che parlava di un pagamento bloccato sulla piattaforma Booking. Il pensionato poco dopo è stato contattato telefonicamente da una persona che si è presentata come maresciallo dei carabinieri di Teramo. La conversazione, tutta incentrata sul pagamento da sbloccare e su possibili conseguenze negative nel caso di non adempimento, si è conclusa con l’indicazione di un Iban sul quale versare la cifra: 15.500 euro. L’anziano si è recato in banca e ha effettuato il bonifico salvo poco dopo rendersi conto che in quella procedura vi era qualcosa di strano. E si è rivolto ai carabinieri, quelli veri. Le indagini e gli accertamenti hanno permesso di risalire al presunto truffatore che avrebbe chiamato il pensionato al telefono e che avrebbe intascato i soldi del bonifico. Si tratta di un uomo che vive fuori dalla provincia di Teramo e nei cui confronti è scattata una denuncia per truffa da parte dei carabinieri di Torricella Sicura.

L’episodio si inserisce in un contesto di raggiri e truffe che ormai sono all’ordine del giorno specie ai danni di anziani ma che, grazie anche ad una intensa attività di comunicazione e sensibilizzazione sul tema portata avanti dall’Arma dei carabinieri, vengono sempre più spesso denunciate dalle vittime superando imbarazzi e timori. I carabinieri raccomandano massima prudenza, invitando a non fidarsi di chi chiede soldi per qualsiasi motivo e a diffidare da chi si presenta al telefono o a casa come poliziotto o carabiniere. In questi casi, è bene sempre chiamare direttamente il 112 e spiegare la situazione per avere rassicurazioni e consigli.

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