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Valloscura vuole la delega al Pnrr «Ci sono i progetti già impostati»
L’esponente di “Noi Moderati” pronto a cedere sul vice sindaco: «Giusto che lo faccia chi ha più voti» In pole per il ruolo c’è Di Marco che avrà l’istruzione. Lella all’urbanistica, resta il nodo lavori pubblici
SILVI. Trattative politiche in corso a Silvi per la composizione della nuova giunta che, secondo la legge dovrà essere annunciata entro il prossimo 9 giugno, termine entro il quale il sindaco rieletto Andrea Scordella dovrà riunire il primo consiglio comunale. Questo, sarà presieduto dal consigliere che ha ottenuto più voti di preferenza, ossia Luciana Di Marco. In questa seduta si provvederà alla convalida degli eletti e il primo cittadino renderà noti i nomi degli assessori scelti, attribuendo anche le deleghe e l’incarico di vice sindaco, per poi procedere con la presentazione il programma da realizzare nei prossimi cinque anni. Gli assessori dovranno essere cinque e in base alle prime valutazioni il quadro sembra già delineato.
Alla guida dell’assessorato al sociale verrebbe confermato Fabrizio Valloscura (Noi Moderati). Di Marco (prima degli eletti ed esponente di Fratelli d’Italia) potrebbe gestire l’assessorato all’istruzione, come ha già fatto in passato con la giunta Vallescura, e in virtù del risultato elettorale personale verrebbe designata come vice sindaco. L’assessorato al bilancio dovrebbe rimanere nelle mani di Alessandro Valleriani (Forza Italia). L’urbanistica va verso l’ex assessore Giampaolo Lella (Lega) che recentemente ha già espresso la sua volontà di terminare il lavoro impostato anni fa riguardo il piano particolareggiato di Silvi Paese , la variante al Prg e la variante alla statale 16. Il nodo da sciogliere è per l’assessorato cardine ai lavori pubblici che racchiude non solo il difficile disbrigo delle pratiche legate al completamento della pista ciclabile ma anche i progetti del Pnrr in parte impostati nella scorsa consiliatura da Valloscura con una delega ad hoc. Un incarico, da definire, dovrebbe essere attribuito alla lista civica “Siamo Silvi”. In tal modo tutti i partiti della coalizione avrebbero le proprie rappresentanze in giunta. Le indiscrezioni dicono che alcuni partiti vorrebbero contare di più, ma la coperta è corta. A Fratelli d’Italia potrebbe essere assegnata di nuovo la carica del presidente del consiglio da affidare ad Antonio Gambacorta. Valloscura nel valutare il probabile cambio di deleghe evidenzia un aspetto cui tiene in particolare. «Oltre alla volontà di proseguire il mio lavoro svolto nel settore sociale chiedo di poter portare avanti i progetti già impostati sul Pnrr», afferma, «per quelli futuri servirà una sinergia con l’assessorato ai lavori pubblici. Serve comunque un tavolo politico per discutere ulteriori varie figure della giunta, ma è giusto che l’incarico di vice sindaco che vada a chi ha ricevuto più voti di me». La questione di ulteriori vari incarichi da assegnare per il sindaco potrebbe essere di facile soluzione considerano che nei prossimi mesi sono da rinnovare diverse cariche in vari enti territoriali. Tra queste c’è l’elezione de consigliere provinciale (al quale sarà attribuita, quasi certamente, anche una delega operativa) e le nomine all’interno dell’area marina protetta del Cerrano, Aca e altre aziende sovracomunali. A ognuno degli altri consiglieri di maggioranza il sindaco, presumibilmente, affiderà l’incarico di coordinare la gestione delle funzioni politico-amministrative in materia di commercio, sport, turismo, pari opportunità, politiche giovanili, lavoro e altri temi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Alla guida dell’assessorato al sociale verrebbe confermato Fabrizio Valloscura (Noi Moderati). Di Marco (prima degli eletti ed esponente di Fratelli d’Italia) potrebbe gestire l’assessorato all’istruzione, come ha già fatto in passato con la giunta Vallescura, e in virtù del risultato elettorale personale verrebbe designata come vice sindaco. L’assessorato al bilancio dovrebbe rimanere nelle mani di Alessandro Valleriani (Forza Italia). L’urbanistica va verso l’ex assessore Giampaolo Lella (Lega) che recentemente ha già espresso la sua volontà di terminare il lavoro impostato anni fa riguardo il piano particolareggiato di Silvi Paese , la variante al Prg e la variante alla statale 16. Il nodo da sciogliere è per l’assessorato cardine ai lavori pubblici che racchiude non solo il difficile disbrigo delle pratiche legate al completamento della pista ciclabile ma anche i progetti del Pnrr in parte impostati nella scorsa consiliatura da Valloscura con una delega ad hoc. Un incarico, da definire, dovrebbe essere attribuito alla lista civica “Siamo Silvi”. In tal modo tutti i partiti della coalizione avrebbero le proprie rappresentanze in giunta. Le indiscrezioni dicono che alcuni partiti vorrebbero contare di più, ma la coperta è corta. A Fratelli d’Italia potrebbe essere assegnata di nuovo la carica del presidente del consiglio da affidare ad Antonio Gambacorta. Valloscura nel valutare il probabile cambio di deleghe evidenzia un aspetto cui tiene in particolare. «Oltre alla volontà di proseguire il mio lavoro svolto nel settore sociale chiedo di poter portare avanti i progetti già impostati sul Pnrr», afferma, «per quelli futuri servirà una sinergia con l’assessorato ai lavori pubblici. Serve comunque un tavolo politico per discutere ulteriori varie figure della giunta, ma è giusto che l’incarico di vice sindaco che vada a chi ha ricevuto più voti di me». La questione di ulteriori vari incarichi da assegnare per il sindaco potrebbe essere di facile soluzione considerano che nei prossimi mesi sono da rinnovare diverse cariche in vari enti territoriali. Tra queste c’è l’elezione de consigliere provinciale (al quale sarà attribuita, quasi certamente, anche una delega operativa) e le nomine all’interno dell’area marina protetta del Cerrano, Aca e altre aziende sovracomunali. A ognuno degli altri consiglieri di maggioranza il sindaco, presumibilmente, affiderà l’incarico di coordinare la gestione delle funzioni politico-amministrative in materia di commercio, sport, turismo, pari opportunità, politiche giovanili, lavoro e altri temi.
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