Vandali e furti al cimitero di Teramo, arriva la videosorveglianza

Sindaco e presidente Team al termine del giro fra i 16 camposanti annunciano una serie di lavori, fra cui l’imminente ampliamento di quello di Sant’Atto

TERAMO. Entro l'anno sarà appaltata la gara per l'ampliamento del cimitero di Sant'Atto, il primo di 6 interventi previsti per altrettanti campisanti frazionali, e con il 2016 arriverà anche il sistema di videosorveglianza a Cartecchio. È quanto indicato ieri dal sindaco Maurizio Brucchi e dal presidente della Team Pietro Bozzelli.

Il primo cittadino, accompagnato da assessori e consiglieri, ieri mattina ha visitato i 16 cimiteri sparsi sul territorio comunale per verificarne le condizioni. Tanti anche i cittadini che hanno approfittato del giorno di Ognissanti per portare un omaggio floreale ai propri cari scomparsi. «Aumenteremo la sicurezza del cimitero di Cartecchio con la videosorveglianza. Il progetto è stato approvato anche a livello sindacale, grazie alla normativa sulla privacy», ha spiegato da Bozzelli, «il prossimo anno sicuramente lo installeremo, sarà un impianto modernissimo». L’operazione servirà a contrastare furti e atti vandalici, problema piuttosto sentito da chi visita abitualmente il cimitero. Tra i lavori programmati dalla Team., di cui alcuni già in corso, ci sono quelli di adeguamento degli impianti elettrici, sia a Cartecchio che nelle frazioni.

Il sindaco si è detto soddisfatto della situazione generale: «È chiaro che ci sono alcune situazioni da risolvere. A San Nicolò ci sono infiltrazioni in alcuni padiglioni. La prossima settimana partiranno i lavori di sistemazione. Poi c'è un'esigenza importante, quella dei loculi, che non sono sufficienti. Abbiamo sei ampliamenti da fare in altrettanti cimiteri frazionali. Si tratta di circa un milione di investimenti, che il Comune ha a disposizione». L'obiettivo dell'amministrazione è portare in gara il progetto per Sant'Atto entro la fine dell'anno, a cui seguiranno i restanti, tra cui Cavuccio, Varano e Frondarola. Delle operazioni se ne occuperà la Team, a cui sono affidati i servizi cimiteriali. Dovrà essere completato anche il recente ampliamento realizzato nel camposanto di Cartecchio, con il forno crematorio.

Discorso a parte è quello della zona della Confraternita del Carmine, una delle parti più vecchie del cimitero urbano, dove sono presenti numerose infiltrazioni. Il sindaco spiega che dall'associazione religiosa è stato presentato un progetto, approvato e inserito nella gara, volto alla sistemazione e all'ampliamento del numero dei loculi per gli appartenenti alla Confraternita, di cui si occuperà quest'ultima.

Chiara Di Giovannantonio

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