Volti dei candidati da coprire malumori per il diktat di Crudo

3 Maggio 2014

TERAMO. Dopo che il prefetto Valter Crudo ha dato ragione al Movimento 5 Stelle, in città e in tutta la provincia è corsa a coprire i volti dei candidati alle prossime elezioni sui manifesti affissi...

TERAMO. Dopo che il prefetto Valter Crudo ha dato ragione al Movimento 5 Stelle, in città e in tutta la provincia è corsa a coprire i volti dei candidati alle prossime elezioni sui manifesti affissi nelle vetrine delle sedi elettorali. Una legge, infatti, vieta l’esposizione dei soli volti – ma non dei nomi – in spazi diversi da quelli riservati dai Comuni ai manifesti elettorali. Tra i candidati ci sono molti malumori e qualcuno ha voluto capire se l’interpretazione della norma (che non risulta applicata in altre province) sia davvero questa. C’è anche chi ha richiesto un parere all’ufficio di gabinetto del ministro Alfano, che potrebbe arrivare già oggi. Sempre oggi, a Teramo città la polizia municipale verificherà la presenza di manifesti “fuorilegge” e farà ai candidati un invito a mettersi in regola.(d.v.)