AGGIORNAMENTO CORONAVIRUS

Abruzzo: prosegue la discesa, i guariti sono più del doppio dei nuovi positivi

Il numero dei ricoverati passa da 536 a 527, i decessi sono 5. In 185mila senza nemmeno una dose di vaccino

I dati del bollettino regionale comunicati dall'assessorato alla Sanità. Sono 1.511 i nuovi casi di Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Abruzzo. Del totale, 960 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido. Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari (4.409) e tamponi antigenici (11.736), è pari al 9,36%. Continuano a scendere i ricoveri, che passano dai 536 di ieri ai 527 di oggi. Si registrano altri cinque decessi: il bilancio delle vittime sale a 2.874. I nuovi positivi hanno età compresa tra 2 mesi e 102 anni.

Gli attualmente positivi sono 105.944 (-1.987): 501 pazienti sono ricoverati in area medica (-7) e 26 sono in terapia intensiva (-2), mentre gli altri 105.417 sono in isolamento domiciliare (-1978). I guariti sono 133.364 (+3.491). Dei cinque decessi, uno risale ai giorni scorsi ma è stato comunicato solo oggi dalla Asl, mentre gli altri quattro riguardano pazienti di età compresa tra 70 e 91 anni: due in provincia di Chieti e due in provincia di Teramo. I nuovi positivi sono residenti nelle province dell'Aquila (362), Chieti (462), Pescara (333), Teramo (307), fuori regione (16), in accertamento (29).

Alla luce dell'aggiornamento odierno, il tasso di occupazione dei posti letto, in Abruzzo, scende 14% (-1%) per le terapie intensive e al 36% (-1%) per l'area non critica, a fronte di soglie da zona arancione rispettivamente del 20 e del 30%. Continua a scendere l'incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti, che è ora a 1.037 (soglia limite 150), con due province, Pescara e Teramo, che tornano sotto quota mille.

Il totale dei nuovi casi emersi nell'ultima settimana è di 13.289 unità: la variazione, rispetto ai sette giorni precedenti, è pari al -25%. I ricoveri complessivi, con la riduzione odierna, tornano a valori analoghi a quelli di sette giorni fa, ma le terapie intensive, su base settimanale, registrano un calo significativo. A livello territoriale, i numeri più alti sono ancora quelli del Chietino, dove l'incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti è a 1.088, seguito a ruota dall'Aquilano, con 1.073. Poi ci sono il Teramano, con un'incidenza pari a 983, e il Pescarese, con 885. 

Vaccini. Sono 185 mila, secondo i dati ufficiali, gli abruzzesi al di sopra dei cinque anni di età senza neppure una dose di vaccino contro il Covid-19. Il dato non tiene conto degli esenti, quindi i numeri reali dovrebbero essere leggermente più bassi. Del totale, circa 65 mila persone sono over 50, fascia per la quale dallo scorso 8 gennaio è scattato l'obbligo vaccinale. Di questi, oltre 35 mila sono in età lavorativa: dal 15 febbraio avranno bisogno del Green pass rafforzato per lavorare.
La fascia di età con il maggior numero di persone non vaccinate è quella pediatrica (5-11 anni) per cui le attività di somministrazione sono partite più tardi: 50.296 i bimbi senza dosi, 25.750 (pari al 33,69% della platea) quelli con una dose e 14.663 (19,18%) quelli che hanno completato il ciclo vaccinale. Seguono la fascia 40-49 anni, con 28mila persone senza dosi, e quella 50-59 anni che, nonostante sia interessata dall'obbligo, conta ancora 23mila persone senza vaccino. La fascia di età con il minor numero di persone senza dosi è quella 20-29 anni: solo 8.600 i non vaccinati, pari a meno del 7% della platea.
Intanto la campagna vaccinale va avanti: 790.084 le dosi booster già somministrate, pari al 66,5% della platea. Nel complesso, in Abruzzo l'82,7% della popolazione con più di
cinque anni ha completato il ciclo vaccinale di due dosi.