30° ANNIVERSARIO

"Capaci di abbracciarci": a Pescara e Teramo il ricordo delle vittime delle stragi mafiose / VIDEO

Premio Borsellino: doppio appuntamento alle 10 al Teatro Circus e in piazza Martiri con scuole, magistrati, rappresentanti delle forze dell'ordine e testimoni della lotta alla mafia

PESCARA. L'Abruzzo celebra la memoria degli eroi morti nelle stragi mafiose di Capaci e via D’Amelio delle quali ricorre il 30° anniversario. Sono due gli appuntamenti previsti per oggi in cui vengono ricordati coloro che hanno cambattuto la mafia e hanno sacrificato la loro vita. Le iniziative sono alle ore 10 a Pescara (Teatro Circus) e a Teramo (stessa ora in piazza Martiri) per opera del Premio Borsellino e in collaborazione con le scuole affinché anche in Abruzzo saremo "Capaci di abbracciarci".

Manifestazioni in cui viene ricordata la memoria di magistrati, poliziotti, carabinieri, sacerdoti, uomini "che non hanno piegato la fronte, uomini che si sono adoperati con interventi legislativi e con indagini coraggiose, e che hanno pagato con la vita, lasciando tuttavia un segno prezioso e importante".

A Pescara sono presenti con il loro messaggio di saluto il presidente del Premio Borsellino, prefetto Luigi Savina ; il sindaco Carlo Masci; il presidente della Associazione Falcone e Borsellino Gabriella Sperandio; il prefetto Giancarlo di Vincenzo; il questore Luigi Liguori; il comandante provinciale dei carabinieri Riccardo Barbera; il comandante provinciale della guardia di finanza Antonio Caputo, la Garante dell’adolescenza della Regione Maria Concetta Falivene, la dirigente scolastica Daniela Morgione. Conduce il docente Graziano Fabrizi. L'ntervento musicale è della cantante Francesca Martinelli. Gli interventi sono stati affidati a 5 magistrati: il sostituto procuratore de L’Aquila Roberta D’Avolio presidente della giunta della Associazine nazionale magistrati (Anm) Abruzzo; il procuratore aggiunto di Ancona Valentina D’Agostino; la presidente di corte d’appello de l’Aquila Fabrizia Francabandera; il sostituto procuratore di corte di cassazione Piegiorgio Morosini che da Gip di Palermo fu estensore delle principali sentenze di condanna all’ergastolo nei processi ai capi storici della mafia (tra i quali Riina, Provenzano, Brusca e Bagarella); il sostituto procuratore della Direzione nazionale antimafia Roberto Sparagna che da sostituto procuratore di Torino sostenne prima il processo “Scripta manent” contro i terroristi anarchici, poi il processo “Minotauro” la più grande operazione contro la ‘ndrangheta.

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Giornata del ricordo, a Teramo l'incontro con gli studenti
Il discorso del giudice David Mancini ai ragazzi: "Stressate i vostri genitori e professori, fatevi raccontare la storia di Falcone e Borsellino" (video di Luciano Adriani)

A Teramo le due conduttrici e dirigenti scolastiche Manuela Divisi, del liceo “Milli” di Teramo, e Letizia Fatigati del IC “Falcone e Borsellino”. Per i saluti si alternano sul palco il sindaco Gianguido D’Alberto, l’assessore all’istruzione Pietro Quaresimale il nuovo direttore dell’ufficio scolastico regionale Massimiliano Nardocci il presidente del Parco del Gran Sasso Tommaso Navarra e il presidente del consorzio Punto Europa, Filippo Lucci Flash mob della Elite Dance studio e della Backstage dance academy. Intervento econtributi di buona pratica delle scuole cittadine. Quattro sono i testimoni scelti per la giornata teramana : l’imprenditore Luigi Leonardi che ha denunciato e fatto arrestare i suoi estorsori camorristi; il generale dei carabinieri Angiolo Pellegrini che fu il vero braccio destro di Falcone nel ruolo di capitano e capo della sezione anticrimine dei carabinieri di Palermo negli anni del maxi processo; il magistrato David Mancini procuratore presso il Tribunale per i minorenni dell’Aquila, gia membro della Direzione distrettuale antimafia in Abruzzo; il sacerdote don Maurizio Patriciello prete anticamorra e sotto pesante scorta che opera e lotta contro la camorra nella sua parrocchia di Caivano (Na) la più grande piazza di spaccio d’Europa, e che per questo ha subito un attentato.