«Capisco tutte le proteste, ma c’è stato un guasto»

PESCARA. «L’aereo che doveva arrivare per poi partire da Pescara si è rotto, e nell’attesa di ripararlo non siamo riusciti a recuperare un altro aereo della Mistral Air». Igor Asciutto il direttore...
PESCARA. «L’aereo che doveva arrivare per poi partire da Pescara si è rotto, e nell’attesa di ripararlo non siamo riusciti a recuperare un altro aereo della Mistral Air». Igor Asciutto il direttore della Balkan Express che a maggio ha sottoscritto un accordo di tre anni con l’aeroporto d’Abruzzo, assicurando con Boeing 737 Mistral Air da 144 posti collegamenti con Tirana e con Corfù spiega al telefono il motivo dei disagi arrivati proprio il giorno dell’inaugurazione del volo Pescara-Mykonos. E quando a fine serata, dopo un pomeriggio da incubo per tutti i tentativi intrapresi, compreso quello di provare a far rimanere aperto l’aeroporto di Mykonos, che la notte chiude, solo per il volo da Pescara che sarebbe partito alle 22, Asciutto non ha difficoltà a dire: «Si è trattato di un guasto, i passeggeri sono ospitati all’Esplanade con cena di pesce alla Sirenetta. Purtroppo si è trattato di un guasto, ma non dimentichiamo che stiamo parlando della Mistral Air, la compagnia delle Poste italiane, la terza in Italia. Capisco che le proteste, ma non siamo degli sprovveduti, su Pescara voliamo già per Tirana e per Corfù sempre con la stessa compagnia e senza che sia successo nulla». Quanto alla comunicazione arrivata al gruppo di Napoli due giorni prima del volo, che sarebbero dovuti partire da Pescara – così come quella che riguarda il volo di ritorno a Pescara di giovedì prossimo, spostato dalle 12,10 alle 19,15 con un’altra mail – Asciutto taglia corto: «È un cambio operativo, una cosa normale per i voli charter». (s.d.l.)
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