ABRUZZO

Circa 300 studenti abruzzesi delle medie e superiori a scuola di "Debate"

I ragazzi imparano a dibattere in base a regole prestabilite, un metodo per aiutare la crescita di giovani talenti

Per il terzo anno consecutivo, la Fondazione Hubruzzo, in partnership con l’Associazione Rati e la Sndi (Società nazionale Debate Italia), propone agli studenti delle scuole medie e superiori d’Abruzzo corsi di formazione sul Debate, una metodologia didattica innovativa che consiste in un confronto di opinioni, regolato da modalità specifiche, tra interlocutori che sostengono una tesi a favore e una contro su un tema assegnato.

«Siamo convinti - dice Marcello Vinciguerra, managing director di Honda Italia e membro del cda della Fondazione Hubruzzo - che una manifestazione come il Debate, dibattere in base a regole prestabilite, favorisca una crescita più consapevole per i nostri ragazzi come per esempio lo sviluppo della cittadinanza attiva e la democrazia deliberativa, abilità trasversali indispensabili per il mondo del lavoro del ventunesimo secolo».

Aiutare la crescita di giovani talenti e lavorare per non farli espatriare in cerca di lavoro è uno degli obiettivi della Fondazione Hubruzzo che trova in perfetta sintonia l’Associazione Rati. Matteo Giangrande, direttore della Società nazionale Debate Italia, illustra il programma della Fondazione Hubruzzo sul Debate: «I corsi che abbiamo progettato per quest’anno sono 16, per un totale di circa 200 ore di formazione e coinvolgeranno più di 300 corsisti, tra docenti e studenti. Nel mese di maggio 2023, al liceo scientifico Galileo Galilei di Pescara, si disputerà il torneo Hubruzzo Educational - Debating Championship 2023, giunto alla sua terza edizione, che vedrà gli studenti e le studentesse protagonisti di dibattiti su tematiche di attualità inerenti le scelte di politica energetica e ambientale».

«I primi corsi partiranno questa settimana - aggiunge il presidente dell’Associazione Rati, Giovanni Di Fonzo, - e si svolgeranno nel polo liceale Mattioli di Vasto e nell’istituto di istruzione superiore De Titta-Fermi di Lanciano. I docenti sono formatori madrelingua (internazionalmente riconosciuti dalla Soas Debating Society della University of London) e terranno i corsi in inglese».

«Il compito della nostra scuola - conclude la dirigente del Mattioli di Vasto, Maria Grazia Angelini - è quello di far acquisire alle studentesse e agli studenti competenze di cittadinanza. Abbiamo deciso di offrire la possibilità di praticare il Debate per sviluppare competenze dialogiche in un’ottica di confronto costruttivo e sempre rispettoso dell’altro».