Il presidente Marco Marsilio a Bussi

BUSSI SUL TIRINO

Discarica veleni, Marsilio: possiamo fare noi la bonifica

Il presidente propone la Regione Abruzzo come soggetto attuatore e chiede al ministero di convocare il tavolo per un "ravvedimento operoso"

BUSSI SUL TIRINO. «Chiedo al ministero dell'Ambiente di convocare un tavolo con regione, comune, provincia e tutte le istituzioni interessate per rivalutare questa sua decisione, fare un ravvedimento operoso. Perché i documenti che sono emersi dopo questa sua decisione dimostrano che si tratta di una decisione sbagliata non solo politicamente, ma anche tecnicamente». Così il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, durante la sua visita a Bussi torna sulla vicenda della megadiscarica dei veleni della Montedison dopo l'annuncio del ministero di abrogare il bando con il quale l'ex commissario aveva disposto e aggiudicato la gara d'appalto per i lavori di bonifica.

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Questa decisione «espone al rischio di contenzioso soccombente l'amministrazione del ministero, e soprattutto rischia di ritardare di anni e il processo di bonifica» ha puntualizzato il presidente  «affidando a Edison, ai suoi tempi lunghi, azienda che ha già annunciato che farà la nuova caratterizzazione del sito, ossia opere che non servono perché sono state già fatte in passato e che da sole comportano anni di pratiche, di conferenze di servizi, di valutazione di impatto ambientale, di procedure di cui appunto i cittadini di Bussi mi hanno le tasche piene».

«Ci proponiamo anche come soggetto attuatore» ha proseguito Marsilio «se il ministero ha troppe cose da fare e non ha la testa puntata con la dovuta attenzione e urgenza sul territorio di Bussi. La Regione Abruzzo può assumere poteri commissariali da soggetto attuatore e procedere alla Bonifica del tempo più veloce possibile».