«Inaccettabili insulti a Giada Di Muzio», la coordinatrice della Lega nel mirino

16 Ottobre 2025

A difenderla scendono in campo i vertici del Carroccio abruzzese, Vincenzo D'Incecco e Sabrina Bocchino: «Un conto sono il confronto e la critica, anche accesi, altro sono le offese gratuite»

PESCARA. Appena dopo l’investitura ufficiale, Giada Di Muzio, neo coordinatrice regionale della Lega Giovani Abruzzo, ha dovuto fare già i conti con una serie di insulti affidati ai social network. A difendere Di Muzio, i vertici della Lega abruzzese, Vincenzo D'Incecco e Sabrina Bocchino, coordinatore regionale e vice coordinatore regionale Lega Abruzzo.

«Gli insulti comparsi sui social ai danni di Giada Di Muzio, nostro coordinatore regionale della Lega Giovani Abruzzo, sono vergognosi e inaccettabili», dicono D’Incecco e Bocchino, «un conto sono il confronto e la critica, anche accesi, altro sono le offese gratuite. Offese che non sono tollerabili mai, ancora meno se nei confronti di una giovane donna che ha scelto di impegnarsi in prima persona, mettendo tempo, passione e competenza al servizio della propria comunità. Tutto questo è molto triste e preoccupante. Giada rappresenta al meglio lo spirito della Lega Giovani: preparazione ed entusiasmo. A lei va la solidarietà e il pieno sostegno di tutta la Lega Abruzzo».

La nomina di Di Muzio, dice D’Incecco, «è il coronamento di un percorso di militanza, partecipazione e impegno all'interno del movimento giovanile della Lega». Nel dicembre scorso, Di Muzio è stata anche eletta nella prima Commissione Pari Opportunità del Comune di Spoltore, dove risiede; alle ultime elezioni studentesche dell’università d’Annunzio è risultata la quinta più votata nella Consulta degli studenti. Claudio Carretta, vice sindaco di Casacanditella e consigliere provinciale a Chieti, affianca Di Muzio nel ruolo di vice coordinatore regionale della Lega Giovani Abruzzo.

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