AUTOSTRADA

L'ingegnere del Ministero controcorrente: I Tir sul Cerrano? Solo se cambiano le barriere...

Migliorino boccia il via libera fornito dagli altri tecnici alla vigilia della decisione del giudice: non servono solo le prescrizioni

PESCARA. "Non bastano le prescrizioni riferite all’installazione di sensori sul Cerrano oltre che all’interdistanza di cento metri tra Tir e il limite dei 60 km all’ora, per garantire la sicurezza. Occorre subito installare barriere conformi a quelle prescritte nella validazione tecnica del Ministero": con questa parole l'ingegnere del ministero delle Infrastrutture (Mit) Placido Migliorino che vigila sulle autostrade del centro-sud, boccia la possibilità che il viadotto del Cerrano _ tra i caselli Pescara nord/CittàSant'Angelo e Atri/Pineto sull'A14 _ riapra ai mezzi pesanti.

Un parere che va controcorrente rispetto al via libera (condizionato alle prescrizioni), invece, già dato dai tecnici dello stesso Mit e sul quale si appresta a decidere il giudice di Avellino. Certo, le premesse a questo punto, non sono così ottimistiche affinchè i Tir tornino sull'A14 e lascino il caos sulla Statale 16.

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