NATALE

Le famiglie abruzzesi spenderanno 470 milioni di euro per le tipicità

L'indagine di Confartigianato Chieti L'Aquila. L'associazione, in occasione dell'8 dicembre lancia la campagna "Compra in città"

Le famiglie abruzzesi a dicembre spenderanno 470 milioni di euro per prodotti e servizi tipici del Natale. E' quanto emerge dalla consueta indagine curata dal Centro studi di Confartigianato Imprese Chieti L'Aquila.

L'associazione, in occasione dell'8 dicembre lancia la campagna "Compra in città", con l'obiettivo di favorire il rilancio dei negozi di prossimità e delle attività artigiane.

Del totale regionale, 248 milioni di euro fanno riferimento alle province di Chieti e L'Aquila. In particolare, a livello territoriale, infatti, 138 milioni di euro verranno spesi in provincia di Chieti (di cui 94 mln in prodotti alimentari e bevande) e 110 milioni in provincia dell'Aquila (75 mln). A Pescara verranno spesi 113 milioni e a Teramo 108.

Centrale il ruolo dell'artigianato: un addetto su tre lavora in settori collegati a prodotti e servizi natalizi. Il peso sul totale dell'artigianato degli addetti impegnati in prodotti e servizi tipici del Natale è pari al 34,2% nel Chietino (57/ma posizione in Italia) e al 30,7% nell'Aquilano (86/ma posizione). In Abruzzo il dato è pari al 35,4%, superiore alla media nazionale (34,8%).

Le imprese artigiane che operano nei settori di offerta di prodotti e servizi tipici del Natale sono 2.109 nel Chietino, per un totale di 5.200 addetti, 1.969 dei quali nei settori alimentare, bevande e ristorazione, e 1.528 nell'Aquilano (3.311 addetti; 1.371 nei settori alimentare, bevande e ristorazione). Nel complesso le due province contano 4.037 imprese, pari al 53,2% di quelle regionali (7.584, 19.102 addetti).