L’ex palestra Malibu venduta a un costruttore, sfuma il piano per la realizzazione della sede di Pescara Energia

19 Novembre 2025

L’idea dell’amministrazione Masci era un’altra per la struttura in via Gran Sasso. Ora è tutto da rifare

​​​​​PESCARA. Sfuma anche la possibilità di acquistare l’ex palestra Malibu, la struttura in via Gran Sasso dove il Comune avrebbe voluto collocare la sede di Pescara Energia. La struttura su cui da mesi aveva messo gli occhi il Comune ora non è più in vendita poiché, mentre gli amministratori aggiustavano alcuni tecnicismi nella delibera da portare in Consiglio comunale per la seconda volta, si è fatta avanti una società di costruzioni pescarese. E così si torna punto a capo.

Un milione e 400mila euro: questa era la cifra messa a disposizione dall’Ente per dare una nuova vita all’ex palestra. L’edificio, nei piani dell’amministrazione Masci, sarebbe dovuto diventare la nuova sede della Pescara Energia, municipalizzata che gestisce illuminazione pubblica, semafori e rete gas. Una mossa necessaria, visto che la società – destinata a espandere le sue attività, anche grazie al recente progetto di efficientamento delle Naiadi – dallo scorso ottobre ha dovuto fare i bagagli dalla sede in via del Circuito, a causa dei lavori che stanno interessando la scuola Michetti. Il personale della società, in attesa di una nuova struttura, è stato trasferito negli uffici all’interno dello stadio Adriatico, usati negli anni scorsi per i Giochi del Mediterraneo.

Mentre i dipendenti si adattano ai nuovi spazi, il Comune si è messo al lavoro per portare al voto del Consiglio la delibera che avrebbe dovuto sancire l’acquisto. Ed è proprio in aula che il Pd ha presentato una sospensiva alla delibera poiché «in nessuna parte si evincono i dati della proprietà dell’immobile». Segnalazione che ha subito fatto scattare una riunione lampo tra direttore generale, dirigenti e segretari che, alla fine, la maggioranza ha ritirato la delibera per apportare modifiche e migliorie.

Mentre gli uffici tecnici e i dirigenti sistemavano i documenti, una nota società di costruzioni si è fatta avanti acquistando l’immobile dislocato su tre livelli, per un totale di 1.100 metri quadrati, più uno spazio esterno di circa 290 metri quadrati. Spazi consoni per sistemare il personale della municipalizzata che ora resta senza una sede ufficiale.

@RIPRODUZIONE RISERVATA