"Marchiano" il Gran Sasso con vernice rossa indelebile

Denunce e polemiche sui social network per le scritte lasciate da un gruppo di escursionisti campani nei sentieri che portano al corno grande

L'AQUILA. Hanno "marchiato" con vernice indelebile il Gran Sasso e quella scritta rossa ha fatto esplodere la protesta sui social network. Protagonisti della vicenda un gruppo di escursionisti campani, il "Somma Trekking", durante un'ascesa sul Corno Grande della montagna abruzzese. Dopo il loro passaggio sui sentieri che portano alla vetta sono comparse delle scritte con vernice rossa che riportano il nome e il logo dell'associazione di escursionisti. Ignari di averla fatta grossa, hanno lasciato la loro “firma” sul Gran Sasso e poi hanno postato le foto su Facebook. Ma la bravata degli escursionisti di Somma Vesuviana (Napoli) ha scatenato le proteste del popolo del web, non solo aquilano.

Le scritte non sono passate inosservate e sono state denunciate sulla pagine del Rifugio Franchetti, la struttura a quota 2433 metri che ospita escursionisti, alpinisti e amanti della montagna. E la polemica è subito esplosa con centinaia di messaggi sulla pagina Facebook del rifugio.

C'è chi chiede che gli escursionisti vengano multati:

Altri sottolineano come tutti gli amanti della montagna si debbano mobilitare per denunciare l'accaduto e salvaguardare il Gran Sasso e non solo.

E c'è chi, sdegnato, grida semplicemente "vergogna".

Contemporaneamente è partito anche uno "shitstorm", traducibile con “montagna di letame”, sulla pagina Facebook del gruppo di escursionisti campani con centinaia di messaggi che condannano il loro comportamento. Un attacco che ha reso irraggiungibile in poche ore la pagina del gruppo, forse cancellata dagli stessi proprietari.

Indipendentemente dalla polemica nata sui social network ora potrebbero anche scattare le denunce da parte del Corpo Forestale dello Stato e del Parco Gran Sasso Laga.