Petricca (Confimi): gioco di squadra per il futuro dell’Abruzzo

In una lettera aperta al presidente nazionale di Confindustria Giorgio Squinzi, il direttore di Confimi Ernesto Petricca (la confederazione delle imprese manifatturiere, che in Abruzzo rappresenta...

In una lettera aperta al presidente nazionale di Confindustria Giorgio Squinzi, il direttore di Confimi Ernesto Petricca (la confederazione delle imprese manifatturiere, che in Abruzzo rappresenta 400 imprese, con 400 milioni di fatturato e 6mila addetti), chiede di inaugurare una stagione di collaborazione tra le associazioni per «costruite un lavoro di squadra, non di appartenenza ad un vessillo piuttosto che ad un altro: non ci sono gagliardetti», scrive Petricca, «è in gioco il futuro dell’Abruzzo e con esso quello del Paese». Petricca si augura anche che la fusione tra le Confindustria di Pescara e Chieti sia «un battesimo», e non una cerimonia «ai piedi di un moribondo». Perché «da imprenditori sappiamo che le fusioni possono generare maggiore efficienza oppure creare mostri che chiudono i bilanci in perdita».