Presi con 20 chili di droga nell’auto

Dal Lazio hascisc e marijuana destinati alla costa teramana

TERAMO. Venti chili di droga in arrivo dal Lazio e destinati quasi certamente al mercato della costa teramana. Li ha scoperti la guardia di finanza di Teramo venerdì pomeriggio all’interno di una Mercedes, bloccata alla barriera di Teramo dell’A24 dopo che l’auto era stata seguita a distanza dalle Fiamme gialle dell’Aquila.

A bordo della macchina c’era una giovane coppia di incensurati residente a Guidonia (Roma), Massimiliano Camassa e Mirela Asanovic. Ma, soprattutto, c’erano venti chili di sostanza stupefacente già confezionata: dieci chili di hascisc e dieci di marijuana. Entrambi gli occupanti dell’auto sono stati arrestati e domani mattina, nel comando provinciale di Teramo, la guardia di finanza fornirà ulteriori elementi sulla vicenda.

Di sicuro l’arresto nasce dalla felice collaborazione tra diversi reparti della guardia di finanza. I militari del comando aquilano sapevano che doveva arrivare in Abruzzo via autostrada una grossa quantità di droga e hanno controllato a distanza quella Mercedes 300 che, entrata al casello di Tivoli, percorreva l’A24 a velocità elevata. A quanto pare i corrieri della droga sarebbero potuti uscire anche ad Assergi, ma non l’hanno fatto. Per evitare un inseguimento, con tutti i rischi che potevano derivarne, i finanzieri aquilani hanno allertato i colleghi teramani, chiedendo loro di bloccare i caselli oltre il traforo: quello di Colledara-San Gabriele e la barriera di Teramo. Intanto, hanno continuato a seguirli a distanza. Alla barriera autostradale alle porte di Teramo la coppia di romani che trasportava la droga ha trovato ad attenderla uno spiegamento di Fiamme gialle e non ha potuto che farsi prima fermare, poi perquisire, infine arrestare.

La convinzione degli inquirenti è che i due giovani, che non hanno precedenti, non spacciassero droga in proprio ma la stessero semplicemente trasportando per conto di qualche organizzazione, molto probabilmente famiglie rom dell’hinterland romano in collegamento con quelle della costa teramana. Se ne saprà di più dopo la conferenza stampa. Domani, peraltro, in tribunale è prevista anche l’udienza di convalida dell’arresto.
Sempre venerdì pomeriggio, alle porte di Teramo, c’è stato un altro arresto per droga. Gli agenti della Polstrada di Giulianova, in servizio di controllo sulla statale 80 a Piano d’Accio, hanno fermato una Citroen con a bordo Alessandro Verdecchia, 35 anni, operaio teramano incensurato.

Il giovane era molto nervoso e gli agenti lo hanno perquisito, trovandogli addosso circa tre grammi di hascisc. È stata decisa la perquisizione dell’abitazione dell’operaio, che vive a Colleatterrato, e nel suo armadio sono state trovate altre quattro dosi di hascisc. Il totale dei grammi sequestrati, riferisce la polizia, è di circa 40. Poi il giovane è stato portato in ospedale per essere sottoposto all’esame tossicologico ed è risultato positivo ai cannabinoidi. Risultato: una denuncia per guida sotto l’effetto di stupefacenti, il ritiro della patente e il possibile sequestro del veicolo, che non è stato però ancora firmato. È il secondo caso simile scoperto dalla Polstrada nel giro di una settimana.