Il Presepe vivente di Rivisondoli

ABRUZZO

Rivisondoli, Cerqueto, Brecciarola e gli altri: ecco la mappa dei Presepi viventi

Le rievocazioni della natività bloccate negli anni del Covid ripartono quest'anno in tutta la regione

PESCARA. Da Rivisondoli e Cerqueto a Brecciarola di Chieti e tanti altri presepi viventi, rappresentazioni cristiane e corali che in Abruzzo coinvolgono centinaia di figuranti, interi paesi, frazioni e quartieri. Eventi che quest’anno assumono anche un significato di doppia rinascita dopo che nel 2020 e 2021 quasi tutte queste rappresentazioni sono state annullate a causa del Covid.

Nell’articolo che segue tracciamo una mappa con i giorni e gli orari dei presepi viventi più rappresentativi, suddivisi tra le quattro province d’Abruzzo.

NEL TERAMANO. Il presepe vivente di Cerqueto di Fano Adriano giunge quest’anno alla 55esima edizione. Lunedì 26 dicembre dalle ore 18.30 alle ore 19.45, dopo due anni di stop per il Covid, si svolgerà la rappresentazione vivente della Natività del Cristo che va in scena dal 1965. Sul palco naturale del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, salgono circa 200 figuranti, tutti abitanti del posto impegnati a rievocare i punti salienti del cammino dell'uomo sulla terra, sostenuti dalla voce fuori campo del narratore Carlo Orsini, musica e giochi di luce. Lo spettacolo ha una durata di un’ora e 15 minuti circa.

Sempre lunedì 26, a partire dalle 18 e fino alle 22.30, il centro storico di Giulianova tornerà ad animarsi. Dopo due anni di pausa il Presepe Vivente riprenderà vita e lo farà con i personaggi e le ambientazioni tipiche della Napoli del ‘700. L’Oltre, questo sarà il titolo della 25esima edizione, metterà in scena lo straordinario simbolismo del Presepe Napoletano. Ad aprire la manifestazione ci sarà il corteo dei figuranti in abiti popolari settecenteschi alle 17.30, su piazza Buozzi, con la partecipazione straordinaria degli angeli danzanti della Compagnia dei folli.

Il Presepe realizzato nel Museo Etnografico Le Genti della Laga a Torricella Sicura sarà aperto tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio con ingresso gratuito. Creato da Gino Benedetto, il presepe sorge accanto a un’opera artigianale unica nel suo genere: l’Abruzzo in miniatura, affascinante e assolutamente da visitare. Lunedì 26 dicembre alle ore 15 è peraltro previsto l’arrivo di Babbo Natale che accoglierà i più piccoli nella sua casa per la consegna delle letterine.

IN PROVINCIA DELL’AQUILA. A Pianola il giorno di Natale si svolge Il Presepe Vivente "Come a Betleem", messo in scena la prima volta nel 1973. Il giorno successivo, lunedì 26, a partire dalle 16, va in scena la 12esima edizione del Presepe vivente di Canistro.

Ma l’evento più noto non solo nell’Aquilano è il Presepe vivente di Rivisondoli che quest’anno giunge all’edizione numero 72, un vero e proprio record. Il presepe vivente ebbe inizio nel 1951, grazie al parroco e a un gruppo di persone rivisondolesi, che desideravano risollevare il borgo dalle piaghe e rovine della Seconda Guerra mondiale, passata in questi luoghi con brutale violenza. Infatti, fu scelto, simbolicamente, proprio un edificio sventrato dalle bombe, come stalla dove ambientare la natività di Gesù e fu affidato il ruolo dell'angelo ad una ragazza che si era miracolosamente salvata dalla strage di civili operata dall'esercito tedesco. La sacra rappresentazione si svolge nello scenario dell'antico borgo medievale, dove è ricostruito fedelmente per quadri il racconto evangelico della nascita di Gesù, prendendo l'avvio dal racconto di un pastore, accanto al fuoco dei bivacchi. Quest’anno il ruolo della Madonna è affidato alle 18enne Caterina Adriani, di Atri dove, due giorni fa, è andata in scena una suggestiva anteprima. L’appuntamento a Rivisodoli invece è alle 18 del 5 gennaio.

IN PROVINCIA DI CHIETI. Senza alcun dubbio è il Presepe Vivente di suor Vera D’Agostino l’evento che rappresenta la Natività più importante e coinvolgente di questa parte d’Abruzzo. Giunto quest’anno alla cifra tonda della 30esima edizione, il presepe del Bivio di Brecciarola, alle porte di Chieti, si svolgerà a partire dalle 17,30 di lunedì 26. Organizzato dalla Fondazione delle Figlie dell’amore di Gesù e Maria e dalla Famiglia del Presepe, la sacra rappresentazione coinvolge oltre 150 figuranti e decine di animali, tra cui anche i cammelli. E, fatta eccezione per gli ultimi due anni segnati da rinvii per Covid, il presepe delle consorelle che accolgono migranti, bimbi abbandonati e donne bisognose di assistenza, attrae sempre migliaia di spettatori.

Sempre a Chieti parte da oggi la 33esima mostra di Presepi Artistici del maestro Giuseppe Di Iorio. La mostra è visitabile fino al 6 gennaio nell’atrio del Liceo Classico G.B. Vico in corso Marrucino. E il 6 gennaio, nel capoluogo, si svolgerà, dalle 17 alle 20.30, la 28esima edizione del Presepe Vivente a Chieti nel Museo della Civitella con partenza da Via Ravizza. La manifestazione è curata dall’associazione Teate Nostra.

Lunedì 26 dicembre dalle ore 17 alle ore 20 e venerdì 6 gennaio, sempre dalle 17 alle 20, il paese di San Buono sarà invece palcoscenico della 24esima edizione del Presepe. Mentre a Vasto sarà possibile assistere alla Natività lunedì, dalle 17,30 alle 20,30, tra i vicoli di Santa Maria.

IN PROVINCIA DI PESCARA. Giovedì 29 dicembre dalle ore 17 alle ore 21 andrà in scena, nel centro storico di Bolognano, il Presepe vivente 2022 con oltre 150 figuranti. La quarta edizione si animerà tra i vicoli del borgo tra i tanti mestieri antichi, scene religiose, botteghe di artigiani, mestieri antichi, musiche natalizie eseguite dagli zampognari. E infine il 5 gennaio, a Pescara, doppio appuntamento: alle 17, nel piazzale della stazione di Porta Nuova ci sarà il Presepe vivente secondo la tradizione napoletana, mentre alle 19, nel palazzetto dello sport di via Rigopiano, andrà in scena il Presepe vivente storico. (u.c.)