Sabato i detenuti puliscono spiagge e riserve: via alla mobilitazione con gli istituti penitenziari di Vasto, Pescara e Teramo

23 Ottobre 2025

Plastic Free Onlus, organizzazione impegnata nel contrasto all’inquinamento da plastica, e Seconda Chance, associazione del Terzo settore dedicata al reinserimento socio-lavorativo dei detenuti, tornano a unire le forze per una nuova giornata di impegno condiviso tra ambiente e inclusione social

PESCARA. Dopo il grande successo dell’iniziativa di maggio, che aveva visto oltre 400 partecipanti – tra cui 114 detenuti in permesso premio – rimuovere 3,7 tonnellate di plastica e rifiuti in 12 città italiane, Plastic Free Onlus, l’organizzazione impegnata nel contrasto all’inquinamento da plastica, e Seconda Chance, associazione del Terzo settore dedicata al reinserimento socio-lavorativo dei detenuti, tornano a unire le forze per una nuova giornata di impegno condiviso tra ambiente e inclusione sociale. Sabato l’Abruzzo sarà protagonista con tre appuntamenti che coinvolgeranno detenuti provenienti dagli istituti penitenziari di Vasto, Pescara e Teramo. A Vasto volontari e detenuti si ritroveranno sulla spiaggia di Punta Penna per un intervento organizzato in collaborazione con Pulchra Ambiente e la Riserva naturale di Punta Aderci, con il patrocinio del Comune di Vasto. A Pescara, la giornata prenderà il via al giardino fluviale vicino al Ponte Flaiano, con una passeggiata ecologica lungo il fiume, patrocinata dal Comune di Pescara e dall’associazione Musica & Poesia Città di Pescara. A Teramo, infine, i volontari si ritroveranno al Centro di educazione ambientale-Giardino Gaetano Ruggieri, per un intervento con il supporto della Teramo Ambiente e il patrocinio del Comune di Teramo. «Dopo i risultati straordinari di maggio, abbiamo deciso di rimetterci subito in moto» spiega Flavia Filippi, presidente e fondatrice di Seconda Chance, «queste giornate non sono semplici azioni di pulizia, ma esperienze di comunità. Detenuti, volontari, educatori e cittadini si ritrovano insieme a condividere gesti concreti di rispetto e solidarietà. È così che il reinserimento diventa reale: attraverso la fiducia, la partecipazione e l’impegno condiviso».

Una visione che si integra pienamente con la missione di Plastic Free, come sottolinea Lorenzo Zitignani, direttore generale dell’organizzazione: «Le nostre giornate di pulizia ambientale nascono per sensibilizzare, ma anche per unire. Iniziative come questa dimostrano che l’associazionismo può essere un ponte tra mondi diversi, creando valore per l’ambiente e per le persone. Collaborare con Seconda Chance ci ricorda che cambiare è possibile, e che a far del bene non si sbaglia mai».