ABRUZZO

Salgono le reinfezioni di Covid, e primi in Italia per l'influenza

Il report della Regione: 996 i guariti che si sono riammalati, più della metà dei casi registrati in sette giorni. Sale il numero delle vittime, calano i ricoveri. E i dati Influnet, che monitora per il ministero della Salute gli sviluppi dell’epidemia influenzale

PESCARA. Cresce in maniera consistente in Abruzzo il numero dei guariti che si riammalano di Covid. E l’Abruzzo è stretto in una morsa virale dal momento che l’ultimo report di Influnet, che monitora per il ministero della Salute gli sviluppi dell’epidemia di influenza in Italia, colloca l'Abruzzo nettamente al primo posto con le altre regioni distaccate.

IL COVID - Sono 1831 (di cui 996 reinfezioni) i casi positivi al Covid registrati tra il 21 e il 27 gennaio in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza - al netto dei riallineamenti - a 647542 (di cui 35462 reinfezioni). 

SALE IL NUMERO DEI DECESSI - Il bilancio registra 18 nuovi morti (di età compresa tra 75 e 98 anni, di cui 6 risalenti a periodi precedenti e comunicati solo questa settimana dalle Asl) e sale a 3895.

Nel totale dei casi positivi sono compresi anche 632469 dimessi/guariti (+2913 rispetto a venerdì scorso).  

Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 11178 (-1100 rispetto a venerdì scorso). 

CALA LA PRESSIONE OSPEDALIERA - 111 pazienti (-44 rispetto a venerdì scorso) sono ricoverati in ospedale in area medica; 4 (-4 rispetto a venerdì scorso) in terapia intensiva, mentre i restanti sono in isolamento domiciliare.

Nell’ultima settimana sono stati eseguiti 3666 tamponi molecolari (2573809 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 10116 test antigenici (4777753). 
Del totale dei casi positivi, 130877 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+215 rispetto a venerdì scorso), 186275 in provincia di Chieti (+969), 154433 in provincia di Pescara (+440), 153637 in provincia di Teramo (+226), 13194 fuori regione (invariato) e 9126 (-19) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza. 

IN VETTA PER L’INFLUENZA. Il rapporto Influnet: «L’incidenza delle sindromi simil-influenzali in Italia è ancora in calo e pari a 9,6 casi per mille assistiti (10,6 nella settimana precedente). L’incidenza è in diminuzione in tutte le fasce di età. Risultano comunque più colpiti i bambini al di sotto dei cinque anni in cui è pari a 20,7 casi per mille assistiti (25,1 nella settimana precedente). Solo in Abruzzo l’incidenza si colloca ancora nella fascia di massima intensità». I dati dell’Abruzzo: l’incidenza totale è 17,94 per mille; nella fascia da 0 a 4 anni balza a 33,71; dai 5 ai 14 anni è 23,37; dai 15 ai 64 anni 15,37, e tra gli over 65 il 13,31 per mille. In sintesi i malati attuali di influenza sono circa 22mila. Che, in relazione al numero dei residenti, è il dato più alto in Italia.