Strada L’Aquila-Amatrice, inaugurato il quarto lotto. “Opera strategica per il Centro Italia”

Inaugurato oggi il quarto lotto della strada L’Aquila – Amatrice, strategica per superare l’isolamento dei territori. A breve partirà anche il quinto.
L’AQUILA. L’opera è frutto della sinergia tra Anas, Toto Costruzioni Generali e Regione Abruzzo: 45 milioni di lavori effettivi per aprire al traffico da oggi il quarto lotto della Strada Statale 260 Picente, dallo svincolo di Marana allo svincolo di Cavallari.
Al taglio del nastro presenti molte autorità e i vertici di Anas e Toto Costruzioni, a suggellare l’avanzamento nella modernizzazione dell’itinerario L’Aquila – Amatrice. La strada e la nuova galleria contribuiranno ulteriormente a superare l’isolamento di alcuni territori. Anas è stazione appaltante dell’opera e gestisce la strada: un lotto di 1200 metri, ha ricordato l’amministratore delegato di Anas Claudio Andrea Gemme.
L’opera è davvero fondamentale e per il quinto lotto si è già pronti a partire. Tra Anas e la ditta che ha realizzato il lotto in tempi ottimali c’è stata grande sintonia, come spiegato da Alfonso Toto, di Toto Costruzioni Generali. Grande soddisfazione anche da parte degli amministratori locali, su tutti il sindaco di Montereale Massimiliano Giorgi.
L’intervento ha riguardato l’adeguamento in sede ed in variante della SS.260 con la realizzazione di significative opere infrastrutturali, nel tratto della Statale che attraversa i Comuni di Capitignano e di Montereale, in provincia dell’Aquila. Un elemento centrale del lotto è costituito proprio dalla realizzazione della variante in corrispondenza dell’abitato di Marana che consente di superare in galleria il vecchio tracciato con un attraversamento sicuro e veloce, separando il traffico locale da quello pesante e di lunga percorrenza. La Galleria Marana, che si estende per circa 1,2 km, è dotata di moderni sistemi tecnologici che consentono di incrementare gli standard di sicurezza per l’utenza, unitamente al cunicolo pedonale di emergenza che corre parallelo ad essa ed è interconnesso tramite quattro by-pass.
All’uscita dalla galleria, il tracciato prosegue, ancora in variante, con il Viadotto “Mogliette”, con impalcato continuo in acciaio corten a campata centrale di 56 metri e due laterali da 37 metri. Seguono quattro ulteriori ponti e altrettante nuove rotatorie per il collegamento con la viabilità esistente.