CORONAVIRUS

Vaccini, 67mila over 50 rischiano multa e lavoro

Solo otto giorni per mettersi in regola con la prima dose entro il 1° febbraio. Sanzioni fino a 1.500 euro

PESCARA. Sono 67.155 gli ultracinquantenni abruzzesi che non hanno partecipato alla campagna di vaccinazione anti-Covid: dal primo febbraio rischiano una multa perché non in regola con l’obbligo vaccinale già in vigore. Tra loro sono invece 39.535 quelli in età lavorativa (quindi cinquantenni e sessantenni), che rischiano anche la sospensione dal proprio lavoro dal 15 febbraio.

Per tutti gli over 50 è già in vigore l’obbligo vaccinale: chi non si metterà in regola entro il primo febbraio riceverà una multa una tantum da cento euro dall’Agenzia delle Entrate. Gli over 50 che lavorano, invece, devono ricevere la prima dose entro il primo febbraio per ricevere il super Green pass entro il 15 del mese, quando per loro scatterà anche l’obbligo di mostrare il certificato verde “rafforzato” sul proprio posto di lavoro. Se ne saranno sprovvisti, allora andranno incontro alla sospensione e allo stop dello stipendio: saranno considerati assenti ingiustificati senza però conseguenze disciplinari. In caso di accesso ai luoghi di lavoro rischieranno una sanzione da 600 a 1.500 euro.

Nella settimana dal 16 al 22 gennaio, infatti, sono stati solo 2.376 gli over 50 non vaccinati che si sono recati negli hub a ricevere la prima dose. Di questi, solo 1.621 quelli in età lavorativa.

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