CORONAVIRUS

Vaccino, via alla terza dose: ecco a chi tocca

Le somministrazioni riguardano i pazienti fragili: in Abruzzo sono circa 30mila, in Italia 3 milioni

L'Italia dà il via alla terza dose per le persone immunocompromesse, trapiantati e malati oncologici con determinate specificità. In totale circa tre milioni di cittadini, di cui 30mila abruzzesi. Oggi, come annunciato nei giorni scorsi dal commissario all'emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo, al termine di una riunione con il ministro della Salute Roberto Speranza, sono iniziate le somministrazioni per i "fragili": come riferisce la Asl di Teramo, si tratta di pazienti che hanno "un trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva, trapianto di cellule staminali ematopoietiche, è in attesa di trapianto d’organo, effettua terapie a base di cellule T esprimenti un recettore chimerico antigenico, patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi, ha immunodeficienze primitive o immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico, dialisi e insufficienza renale cronica grave, pregressa splenectomia, sindrome da immunodeficienza acquisita (Aids)".

“Questa terza vaccinazione, che stiamo eseguendo su soggetti fragili”, afferma il direttore generale della Asl di Teramo, Maurizio Di Giosia, “avviene in ospedale in modo che tutto si svolga nella massima sicurezza. Per la terza vaccinazione sul resto della popolazione attendiamo le decisioni a livello centrale, ma stiamo predisponendo tutto perché dal primo ottobre si attivino uno o due nuovi hub vaccinali in provincia, che vanno a sostituire l’assetto attualmente esistente”.

In questa prima fase, come annunciato nei giorni scorsi dall’assessorato regionale alla Sanità, non viene utilizzato il sistema a prenotazione, ma sono le stesse aziende sanitarie a contattare telefonicamente i pazienti e a fissare l’appuntamento per la somministrazione. Successivamente, tocca alle altre categorie previste dalle circolari commissariali: over 80, ospiti delle strutture per anziani, personale sanitario e sociosanitario.

"Coloro che rientrano nelle categorie per cui è prevista la terza vaccinazione", sottolinea la Asl teramana, "ma che non sono stati chiamati (ad esempio i trapiantati in altre regioni) possono chiamare il Cov (Centrale operativa vaccinazioni Covid 19) al numero 0861-420480 o scrivere una mail a vaccinazionecovid@aslteramo.it".