Forte esplosione a Roma, scoppia un distributore di benzina: 40 feriti, nessuno in pericolo di vita / VIDEO

Il boato al Prenestino sentito in molti quartieri della Capitale. Danni a palazzi circostanti, in fiamme deposito giudiziario. Papa Leone: “Prego per le persone coinvolte”
ROMA. Un incidente a un distributore di benzina in via dei Gordiani, al Prenestino, a Roma, ha provocato un forte boato sentito in molti quartieri stamani poco dopo le 8: sono 40 i feriti, al momento. Sono ancora da verificare le cause di quanto accaduto. Due le esplosioni, la seconda la più violenta e - a quanto si apprende - i primi soccorsi erano stati chiamati per un incidente avvenuto nei pressi dell'area poco prima: un camion aveva urtato una conduttura, ma non è chiaro se ci sia una correlazione tra i due episodi. Alcuni cittadini avevano intanto segnalato un forte odore di gas.
"Purtroppo è stato un incendio grave che pare sia disceso da un incidente nella fase di scarico del gpl - ha detto il questore di Roma Roberto Massucci - Gli operatori di polizia che stavano effettuando l'intervento, come anche altri soccorritori, sono ora stati investiti da quest'esplosione molto forte e ora sono nei vari ospedali. Non mi risultano situazioni di pericolo di vita. Ci sono delle ustioni un po' per tutti, mi risultano anche 16 civili, tra cui il gestore del distributore ma spero che poi in divenire non arrivino altre notizie. La polizia è arrivata con tre pattuglie e anche delle auto da Torpignattara". Si è levata una densa colonna di fumo visibile da gran parte della città. Tante le telefonate ai numeri d'emergenza di cittadini che avevano sentito il boato.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, secondo quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, segue le conseguenze di quanto accaduto. La premier ha sentito il sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, e si tiene in stretto contatto con il sottosegretario Alfredo Mantovano, costantemente informato dalle autorità competenti, con particolare attenzione alla salute delle persone coinvolte. E' stata chiusa la fermata della metro C Teano. La chiusura, rende noto Atac sul proprio sito, è scattata su disposizione delle forze dell'ordine.
I feriti sono stati accompagnati in diversi ospedali della città. Nel corso delle prime operazioni di soccorso i carabinieri intervenuti hanno evacuato l'area interessata e prestato i primi soccorsi ad alcuni feriti che sono stati accompagnati in ospedale anche con le autoradio di servizio, tra cui uno dei più gravi, condotto all'ospedale Vannini. Anche un carabiniere del Nucleo Radiomobile, tra i primi intervenuti, è rimasto lievemente ferito.
Un cittadino soccorso in un'auto in fiamme: carabinieri lo hanno portato in ospedale. "E' stato molto importante il tempestivo intervento dei nostri carabinieri che hanno estratto una persona viva da un auto in fiamme: è stata caricata su un'auto di servizio dei carabinieri e condotta al primo all'ospedale più vicino, il policlinico Casilino, dove è ricoverata in gravi condizioni", ha detto il maggiore dei carabinieri Andrea Quattrocchi, comandante della compagnia Casilino.
Il Papa. "Prego per le persone coinvolte nell'esplosione di un distributore di benzina, avvenuta questa mattina nel quartiere Prenestino Labicano nel cuore della mia Diocesi - ha scritto il Papa su X -. Continuo a seguire con apprensione gli sviluppi di questo tragico incidente".
@RIPRODUZIONE RISERVATA