L’abbattimento dei 469 cervi abruzzesi finisce a ‘Le Iene’
Il servizio, curato dall’inviata Nina Palmieri (tra l’altro originaria di Avezzano), è andato in onda ieri sera durante l'ultima puntata della celebre trasmissione satirica di Italia 1
PESCARA. Si intitola "Cervi e cacciatori" il filmato andato in onda ieri sera durante l'ultima puntata de 'Le Iene', la celebre trasmissione satirica di Mediaset. Durante il servizio televisivo si è parlato del “caso Abruzzo” che da settimane sta tenendo banco a livello nazionale, con una grande mobilitazione scattata in difesa dei cervi. Come noto, la giunta regionale guidata da Marco Marsilio vorrebbe far abbattere 469 esemplari per un discorso di controllo venatorio. Ma molti non sono d'accordo: ricordiamo che in difesa di questi animali si sono schierati anche personaggi noti come il musicista Franz Di Cioccio e la scrittrice Donatella Di Pietrantonio.
L'approfondimento di Italia 1, durato quasi un quarto d'ora, è stato curato dall'inviata Nina Palmieri (che tra l'altro è abruzzese, in quanto originaria di Avezzano), mettendo a confronto l'attivista ambientale Paola Canonico e il cacciatore Ennio Ciccotti: entrambi hanno esposto in maniera civile le loro rispettive ragioni.
Questo il testo del servizio: “In Abruzzo quattrocentosessantanove cervi rischiano di diventare prede di cacciatori perché ad agosto la giunta regionale ha aperto la caccia al mammifero ungulato. Non una caccia di selezione vera e propria ma una caccia a tariffario. La nostra Iena è andata a Villetta Barrea, dove i cervi convivono con gli abitanti”. Palmieri, infatti, ha mostrato il fenomeno dei “cervi confidenti”, intervistando anche alcuni agricoltori.
E' possibile rivedere il servizio QUI.
@RIPRODUZIONE RISERVATA