3 settembre

Oggi, ma nel 1975, in tutta Italia, l’etichetta discografica milanese Clan Celentano pubblicava l’album “Yuppi du”, di Adriano Celentano, il 13° inciso in studio, che seguiva l’uscita nelle sale cinematografiche del Belpaese dell’omonimo film, che era avvenuta il 7 marzo precedente, e del singolo contenente la traccia portante che dava anche il titolo alla raccolta e "La ballata" nel b-side. Il lungometraggio era stato giudicato dai critici della settima arte come eccentrico e surreale. Era stato girato su soggetto di Alberto Silvestri e aveva annoverato “Il molleggiato” sia come attore che come regista.
Poi vi era stata anche la partecipazione della britannica Charlotte Rampling, baciata dal successo del perverso ruolo interpretato nel “Portiere di notte”, di Liliana Cavani, dell’anno precedente. Ma anche la presenza di Claudia Mori, moglie del Mattatore dai lunghi silenzi. Aveva una parte anche la piccola Rosita Celentano, di 5 anni, al suo esordio sul grande schermo. La locandina riprendeva nella grafica la copertina del disco con l’emblematica immagine dell’ex “Ragazzo della via Gluck” immortalato di spalle, in versione stilizzata e colorata di fucsia, con le braccia a salice piangente, che era stata stampata anche sulle magliette pubblicitarie aprendo tra l’altro la fase promozionale non scontata nel Belpaese.
La pellicola (nella foto, un’iconica scena), che arrivava dopo il debutto dietro la macchina da presa di Celentano avvenuto con “Super rapina a Milano” nel 1964, in bianco e nero, si aggiudicherà il premio per la migliore colonna sonora, derivata appunto dalla raccolta “Yuppi du”, nell’edizione numero 31 dei Nastri d’argento 1976. Ma l’accoglienza era stata positiva già dall’anteprima di Cannes, dal 9 al 23 maggio di quel ’75, in concorso nella selezione ufficiale, in occasione del 28° Festival del cinema nella cittadina della Costa azzurra. Il 31 dicembre successivo “Yuppi du” chiuderà la classifica nazionale dei singoli al numero 21, dopo aver toccato la quarta posizione come massimo risultato nella chart dei sette giorni dei 45 giri, precisamente dal 7 giugno al 2 agosto, restandoci consecutivamente per nove settimane.