Cialente come Maigret
Non ho con il sindaco Massimo Cialente un rapporto personale tale per il quale io possa conoscere nei dettagli vizi e virtù. Poco fa, in alcuni servizi televisivi l'ho visto per la prima volta in pubblico con la pipa in bocca, novello Maigret, proprio mentre annunciava la caccia ai furbi: quelli cioè che hanno avuto l'alloggio del progetto Case senza averne diritto. Un sindaco investigatore che si aggiunge al vescovo muratore (Molinari è l'unico finora ad avere presentato un progetto per ricostruire il centro storico della città). Il sindaco ha anche accennato a ditte e professionisti che hanno fatto incetta di cantieri per risanare le case B e C e che alla fine si sono "incartati". Chissà se andrà a mettere la pipa anche nel groviglio di piccoli e grandi interessi che sta crescendo sempre di più.
Fra pochi giorni sarà Sant'Agnese, la festa del pettegolezzo, una delle poche cose originali della città. Andrebbe inserita anche una carica poco sfruttata in passato: il furbacchione. Ma spero che almeno per quest'anno Sant'Agnese sia lasciata in pace.