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È la notte dei ricercatori, Mogol e Preziosi in ateneo
La d’Annunzio riapre le porte agli studenti: tra gli ospiti anche il maestro Barbera L’evento al campus: disposto un piano dei trasporti con navette per raggiungerlo
CHIETI . L’università d’Annunzio riapre le porte agli studenti con la grande festa della Notte europea dei ricercatori che per la prima volta si svolge all’interno del campus teatino di via dei Vestini. «Il campus universitario di Chieti non ha mai ospitato un evento di questa portata», ha detto alla vigilia il rettore Sergio Caputi, «noi siamo pronti, abbiamo organizzato questo appuntamento con un ricco programma di manifestazioni, alcune delle quali si sono svolte nei giorni scorsi sia a Chieti che a Pescara e siamo arrivati ora al giorno clou che chiuderà l’evento».
IL PROGRAMMA
I primi appuntamenti partiranno alle 16 di oggi per proseguire fino a notte inoltrata. L’accesso, con il controllo del Green pass, sarà possibile dalle 15. Si entrerà dall’ingresso del rettorato, in via dei Vestini, e solo per casi eccezionali da quello di via Pescara. Il programma della manifestazione è consultabile al link: https://ndr2021.unich.it/. Alcuni appuntamenti richiedono la prenotazione, in quanto sono aperti a un numero necessariamente limitato di persone. È il caso di “Pensieri e Parole”, lo spettacolo che vede come protagonisti il maestro Giulio Rapetti, in arte Mogol, l’attore Alessandro Preziosi e il maestro Gioni Barbera, che ha già fatto registrare il tutto esaurito. Per chi non ha prenotato sarà comunque possibile assistere lo stesso, grazie ad un maxi-schermo posizionato nelle vicinanze del palco centrale.
COME ARRIVARE
Per raggiungere il campus universitario l’ateneo ha varato un piano-trasporti che prevede l’utilizzo di navette andata e ritorno gratuite. Ne sono previste quattro. La “Linea 1”, che ricalca quella del servizio urbano di Chieti, partirà con la prima corsa alle 15.05 da largo Cavallerizza, passando poi davanti al Grande Albergo Abruzzo, alla stazione di Chieti scalo per arrivare a via dei Vestini. Nel ritorno la partenza dal campus è fissata alla fermata da via Benedetto Croce con ultima corsa all’una di sabato. La “Linea NdR 2” farà da spola tra il parcheggio del Palatricalle e il campus, con prima partenza alle ore 15.15 e ultima corsa di rientro, da piazzale Martiri Pennesi, all’una di sabato. La “Linea NdR 3” consentirà l’arrivo e il rientro da e per Pescara: partirà da viale Pindaro (ingresso università), con arrivo sempre a via dei Vestini e partenza per Pescara da via Benedetto Croce. La prima corsa da Pescara ci sarà alle 15 e l’ultima corsa di rientro da Chieti alle 00.05 di sabato. La “Linea NdR 4”, infine, consentirà l’arrivo dei visitatori che utilizzeranno il parcheggio del Villaggio Mediterraneo e quello molto capiente della sede della Camera di Commercio al Foro Boario. La prima corsa ci sarà alle 15.30, l’ultima a mezzanotte, con frequenza di 20 minuti. Le tabelle orarie delle quattro navette sono consultabili sempre al link https://ndr2021.unich.it/.
FESTA PER TUTTI
La Notte dei ricercatori è rivolta sia agli studenti universitari che ai normali cittadini. «Rinnovo a tutti l’invito fatto dal nostro rettore», ha detto Arcangelo Merla, coordinatore del gruppo di lavoro che ha organizzato la manifestazione. «È l’invito ai nostri studenti a riappropriarsi del loro luogo dopo l’assenza imposta dalla pandemia. Ma è anche l’invito ai più giovani e ai bambini a visitare i laboratori, i centri di ricerca e le aule che saranno i loro spazi di crescita e di alta formazione. E anche ai cittadini di ogni età a visitare questo campus meraviglioso».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
IL PROGRAMMA
I primi appuntamenti partiranno alle 16 di oggi per proseguire fino a notte inoltrata. L’accesso, con il controllo del Green pass, sarà possibile dalle 15. Si entrerà dall’ingresso del rettorato, in via dei Vestini, e solo per casi eccezionali da quello di via Pescara. Il programma della manifestazione è consultabile al link: https://ndr2021.unich.it/. Alcuni appuntamenti richiedono la prenotazione, in quanto sono aperti a un numero necessariamente limitato di persone. È il caso di “Pensieri e Parole”, lo spettacolo che vede come protagonisti il maestro Giulio Rapetti, in arte Mogol, l’attore Alessandro Preziosi e il maestro Gioni Barbera, che ha già fatto registrare il tutto esaurito. Per chi non ha prenotato sarà comunque possibile assistere lo stesso, grazie ad un maxi-schermo posizionato nelle vicinanze del palco centrale.
COME ARRIVARE
Per raggiungere il campus universitario l’ateneo ha varato un piano-trasporti che prevede l’utilizzo di navette andata e ritorno gratuite. Ne sono previste quattro. La “Linea 1”, che ricalca quella del servizio urbano di Chieti, partirà con la prima corsa alle 15.05 da largo Cavallerizza, passando poi davanti al Grande Albergo Abruzzo, alla stazione di Chieti scalo per arrivare a via dei Vestini. Nel ritorno la partenza dal campus è fissata alla fermata da via Benedetto Croce con ultima corsa all’una di sabato. La “Linea NdR 2” farà da spola tra il parcheggio del Palatricalle e il campus, con prima partenza alle ore 15.15 e ultima corsa di rientro, da piazzale Martiri Pennesi, all’una di sabato. La “Linea NdR 3” consentirà l’arrivo e il rientro da e per Pescara: partirà da viale Pindaro (ingresso università), con arrivo sempre a via dei Vestini e partenza per Pescara da via Benedetto Croce. La prima corsa da Pescara ci sarà alle 15 e l’ultima corsa di rientro da Chieti alle 00.05 di sabato. La “Linea NdR 4”, infine, consentirà l’arrivo dei visitatori che utilizzeranno il parcheggio del Villaggio Mediterraneo e quello molto capiente della sede della Camera di Commercio al Foro Boario. La prima corsa ci sarà alle 15.30, l’ultima a mezzanotte, con frequenza di 20 minuti. Le tabelle orarie delle quattro navette sono consultabili sempre al link https://ndr2021.unich.it/.
FESTA PER TUTTI
La Notte dei ricercatori è rivolta sia agli studenti universitari che ai normali cittadini. «Rinnovo a tutti l’invito fatto dal nostro rettore», ha detto Arcangelo Merla, coordinatore del gruppo di lavoro che ha organizzato la manifestazione. «È l’invito ai nostri studenti a riappropriarsi del loro luogo dopo l’assenza imposta dalla pandemia. Ma è anche l’invito ai più giovani e ai bambini a visitare i laboratori, i centri di ricerca e le aule che saranno i loro spazi di crescita e di alta formazione. E anche ai cittadini di ogni età a visitare questo campus meraviglioso».
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