PALENA

Addio all'ex sindaco e presidente della Provincia Pulsinelli

Aveva 81 anni, i funerali domani nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonio martire. E' stato anche presidente dell'Ater Chieti

PALENA. Politica in lutto per la scomparsa dell'ex sindaco ed ex presidente della Provincia (dal 1995 al 1999) e dell'Ater Manfredi Pulsinelli. Aveva 81 anni, a Palena è stato sindaco per vent’anni. I funerali si svolgono domani 23 luglio a Palena alle ore 17 nella Chiesa parrocchiale di Sant’Antonio martire muovendo anticipatamente dalla sua abitazione. Lascia la moglie Marisa e i figli Francesco e Domenico.

Tanti i messaggi di cordoglio. “Apprendo con dolore e sgomento della dipartita in cielo di Manfredi Pulsinelli", dice il sindaco di Vasto e presidente della Provincia Francesco Menna, "un gentiluomo, un galantuomo, un ottimo amministratore. E' stato un fondamentale punto di riferimento per l’intero territorio e con la sua morte se ne va un pezzo importante della provincia e dell’Abruzzo. La sua passione, la sua determinazione, il suo rigore, le sue capacità amministrative e le sue doti, rimarranno nei cuori e nell’agire di chi ha avuto l’onore di conoscerlo".

L'ex parlamentare ed ex presidente della Provincia Tommaso Coletti ricorda che nel 2004, quando è stato eletto presidente della Provincia, "l'ho chiamato a dirigere il mio staff in qualità di Capo di Gabinetto ed è stato il mio più stretto collaboratore fino alla fine del mio mandato nel 2009. Manfredi è stato un rappresentante della politica sana, quella fatta per la gente e per il territorio. Politico corretto, onestissimo, rispettoso delle altrui opinioni, sempre pronto al confronto con il solo scopo di trovare le soluzioni giuste ai problemi della collettività. Manfredi per me è stato un valido supporto per i suoi validi consigli derivanti dalla sua lunga esperienza amministrativa. Spesso, su mia delega, ha rappresentato la Provincia di Chieti su importanti tavoli istituzionali riportando sempre risultati eccellenti. Con la sua scomparsa, la Provincia di Chieti perde un autorevole amministratore legato al suo territorio, soprattutto alle zone interne, di cui era un attento interprete delle esigenze delle popolazioni che, con notevoli sacrifici, fanno vivere una parte di territorio, paesaggisticamente invidiabile ma con problemi quotidiani legati ai disagi del viverci stabilmente.

Questo il ricordo del capogruppo in consiglio regionale del Partito democratico Silvio Paolucci: “A Manfredi mi legano tantissimi ricordi, il pensiero non può che andare ai tempi della nostra consigliatura in Provincia, delle tante battaglie fatte insieme e dei tanti consigli che mi hanno aiutato nel mio percorso di crescita”.

L'ex parlamentare di Italia viva, Camillo D'Alessandro si dice “sconvolto, affranto. Per me è stato un padre, che mi ha preso per mano dal primo giorno del mio impegno nelle istituzioni. Con lui sono stato candidato due volte, la prima a diciotto anni, nella seconda siamo stati insieme nel gruppo consiliare de La Margherita. Un uomo di altri tempi, elegante dentro e fuori, un uomo delle Istituzioni, con la “I” maiuscola, un cattolico democratico vero".

Grande il cordoglio anche di chi fu un suo avversario politico come il sindaco di Fara San Martino e responsabile provinia di Fratelli d'Italia Antonio Tavani, che ne parla come di "un Democristiano autentico, con il quale era facile confrontarsi anche se si partiva da posizioni politiche differenti", o come il capogruppo in consiglio regionale di Forza Italia Mauro Febbo che ne parla come di "una persona per bene, un avversario leale e corretto, amante delle Istituzioni e del rispetto. Mi piace peraltro sottolineare la sua forza con cui difendeva le sue idee e convinzioni che contrastavano con il suo aspetto minuto e delicato, ed invece era un vero combattente e lo ha dimostrato anche contro la malattia che lo affliggeva".