Alle scuole i soldi risparmiati nell’energia

ARCHI. La metà di ciò che gli alunni risparmieranno in energia sarà versato dall’amministrazione comunale al plesso scolastico vincitore: saranno poi i ragazzi a decidere come utilizzare quei fondi.

Questo è il progetto comunitario Euronet 50/50 Max al quale il Comune di Archi ha aderito in collaborazione con l’Istituto comprensivo di Tornareccio e con il supporto tecnico di Alesa (Agenzia locale per l’energia e lo sviluppo ambientale) di Chieti.

Il Comune ha quantificato, con la collaborazione di Alesa, i consumi medi di energia elettrica e gas riferiti al periodo 2011/2013.

L’Agenzia terrà dei corsi teorico-pratici gratuiti nella scuola primaria di Archi e alla media di Piane d’Archi e costituirà un energy team (alunni e docenti) che monitorerà i consumi di ogni singolo plesso scolastico, adottando tutte le misure ritenute opportune tendenti al risparmio energetico.

«Abbiamo già avviato brillantemente il servizio di raccolta dei rifiuti con il metodo porta a porta», afferma il vicesindaco Antonio Cicchini, «che nel corso del 2013 ha portato la percentuale di raccolta differenziata a superare la soglia del 70%. Dopo aver aderito al consorzio Cev attraverso il quale l’ente acquista e utilizza energia elettrica proveniente al 100% da fonti rinnovabili, nonché gas a prezzi notevolmente inferiori a quelli di mercato, l’amministrazione comunale», conclude il vicesindaco Cicchini, « con l’adesione al progetto Euronet, mira a istruire i giovani cittadini di Archi a un uso corretto e razionale dell’energia e al massimo rispetto dell’ambiente». (m.d.n.)

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