Altino, Muratelli prepara la giunta

Sabato il primo Consiglio: Michele e Antonio Scutti in testa tra gli assessori

ALTINO. Si insedieranno sabato, alle 18, sindaco e consiglio comunale. Ad indossare la fascia tricolore Vincenzo Muratelli, insegnante 49enne che ha nettamente vinto le elezioni il 25 maggio scorso con 1.110 preferenze, il 60,45% dei voti. Ha avuto la meglio su altri due candidati: il sindaco uscente, ex segretario provinciale del Pd, Camillo Di Giuseppe e la sua lista di centrosinistra “Nuova Altino”, e sul candidato della lista di destra “Movimento e identità”, Sebastiano De Laurentiis. Una vittoria che fa voltare pagina al paese, e che assicura al sindaco una larga maggioranza nel consiglio comunale che sabato avrà anche un nuovo presidente.

Assemblea civica tutta al maschile quella di Altino, formata per la maggioranza da Michele Scutti, Matteo Cinquina, Cristiano D’Alonzo, Donatello D’Alonzo, Massimo D’Orazio, Antonio Rossi, Antonio Scutti e, per la minoranza, da Camillo Di Giuseppe, Marco Scutti e Giuliano Braccia. Nomi, per quanto riguarda la maggioranza, destinati a cambiare visto che almeno altri due saranno i consiglieri che entreranno in giunta: scorrendo la lista, Giulio Emilio Gattone e Paolo Picciotti. «Dopo il giuramento sabato sera nominerò anche gli assessori che mi accompagneranno in questa avventura», assicura Muratelli, che già vuole iniziare a lavorare, «saranno solo due gli assessori perché la nuova legge ha imposto un taglio che per noi ha portato a dimezzare gli aventi diritto alle deleghe. Ma per lavorare nel migliore dei modi, allargherò la partecipazione ai consiglieri che potranno avere le deleghe. Domani ci sarà una riunione per sciogliere il rebus assessori». Non ci saranno nomi esterni, quindi nessuna speranza di avere un tocco di rosa in Comune, e se si dovesse seguire la logica di chi ha avuto più voti in lizza ci sono Michele Scutti (158) e Antonio Scutti (129).

Teresa Di Rocco

©RIPRODUZIONE RISERVATA