«Altra proroga a Teate servizi, ma il cimitero è al collasso»

26 Giugno 2014

CHIETI. Un’ulteriore proroga dei servizi in attesa che il piano industriale dell’azienda diventi realtà. Il Comune rinnova per altri due mesi, ovvero fino al 31 agosto, le attività svolte per conto...

CHIETI. Un’ulteriore proroga dei servizi in attesa che il piano industriale dell’azienda diventi realtà. Il Comune rinnova per altri due mesi, ovvero fino al 31 agosto, le attività svolte per conto dell’ente dalla Teate servizi. La Cgil, attraverso il segretario provinciale Paola Puglielli, lancia l’allarme sulla gestione del cimitero comunale. «Sono ormai quattro anni che si parla del piano industriale della Teate servizi. Una volta per tutte» dice Puglielli «bisogna fissare un obiettivo temporale per l’affidamento dei servizi alla società a partire da quelli cimiteriali». Che, a detta della Cgil, sono in estrema sofferenza. Questo perché il Comune impiega al cimitero appena due amministrativi, un geometra part-time e due operai che svolgono tutti i giorni servizio dalle 7 e 30 alle 12 e 30 e dalle 15 e 30 alle 19 e 30. Ciò malgrado il cimitero accolga ben 98 mila salme e si estenda per oltre 27 ettari. I dieci operai impiegati della Teate servizi fanno quello che possono con contratti a tempo ed un impiego parziale. In tal senso la Cgil auspica un maggior coinvolgimento negli affari cimiteriali della società interamente controllata dal Comune e chiede all’Ente di tamponare l’emergenza scoppiata al cimitero di Sant’Anna. «I ripetuti sollecitati indirizzati al Comune» denuncia Puglielli «non sono serviti. Il dirigente del settimo settore, l’assessore al personale Maria Rita Febbo e il sindaco Di Primio non hanno assunto provvedimenti per potenziare il personale del cimitero e risolvere problemi annosi». Una mano concreta potrebbe arrivare dalla Teate servizi che già opera all’interno del cimitero di Sant’Anna. «Non sarebbe male» afferma Puglielli «prevedere un maggior intervento della Teate servizi». (j.o.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA