Edizione digitaleAperto il parcheggio L’opera di 4 giunte è costata tre milioni
Il sindaco Lapenna: così la città si apre al futuro Il vescovo Forte: luogo di socializzazione e cultura
VASTO. «Siamo orgogliosi di consegnare una struttura così importante per la città alle future generazioni». Il sindaco Luciano Lapenna (Pd) ha voluto che a tagliare il nastro inaugurale del parcheggio di via Foscolo insieme a lui fosse, ieri mattina, una bambina di sette mesi, la figlioletta dell’ingegnere Giammichele dell’ufficio lavori pubblici del Comune. Un gesto significativo. «La città si apre al futuro, l’amministrazione lavora per chi arriverà dopo di noi», ha detto il primo cittadino.
La cerimonia. Ha chiuso la storia di un cantiere-lumaca rimasto aperto 4 anni. Ci sono volute 4 amministrazioni comunali e 3 milioni di euro per ultimare il silos di cinque piani. La struttura è stata realizzata dall’impresa De Francesco di Isernia. «Abbiamo voluto fortemente questo parcheggio. Gli ostacoli da superare sono stati tanti, ma ora il multipiano è una realtà». Giuseppe Forte, presidente del consiglio comunale, ha commentato così l’apertura del parcheggio.
La struttura. Su 5 piani, ha il duplice obiettivo di risolvere il problema dei parcheggi e riportare i cittadini e i giovani nel centro storico. Un aspetto, questo, sul quale si è soffermato dopo la benedizione il vescovo, Bruno Forte. «Quando i persiani entrarono ad Atene si stupirono di due opere, l’agorà, luogo di socializzazione e cultura, e il teatro. Questo parcheggio deve diventare l’agorà della città; lo strumento che favorisce la rivitalizzazione del centro storico», è stato il pensiero beneaugurale di monsignor Forte.
I posti auto. Da ieri i vastesi hanno 336 posti auto a disposizione nel centro storico. Due gli ingressi del parcheggio: corso Garibaldi e via Carducci. L’apertura del multipiano - che l’ex sindaco Giuseppe Tagliente ha suggerito di intitolare a qualche vastese che si è distinto nella storia della città - ha determinato una parziale rivisitazione della viabilità nel centro cittadino. Piazza Rossetti è stata interdetta al traffico. In corso Plebiscito e via Giusti sono comparse le strisce blu. Per la sosta a pagamento (30 centesimi) il Comune ha fatto stampare i “grattini” che saranno disponibili nei negozi. Istituita la Ztl, zona a traffico limitato in via San Francesco D’Assisi e via Anelli (24 ore), via Del Forno Rosso, via Vescovado, largo Del Carmine e piazza Santa Chiara(dalle 21 alle 8 del mattino successivo). Diventano aree pedonali, piazza Diomede, piazza Barbacani, via Bebbia, piazza san Pietro e piazza Caprioli. I residenti avranno le autorizzazioni a parcheggiare.
La giornata ecologica. Per festeggiate il parcheggio e la nuova viabilità il Comune ha organizzato per oggi una domenica ecologica. Il centro da questa mattina è chiuso alle auto. In programma un raduno di auto e moto d’epoca, passeggiate in bici e visite guidate ai monumenti. Arci e Wwf, in collaborazione con Sel e Pd, hanno allestito banchetti per raccogliere firme in favore della campagna referendaria per far restare pubblica l’acqua promossa dal Forum nazionale “Acqua bene comune”.
La cerimonia. Ha chiuso la storia di un cantiere-lumaca rimasto aperto 4 anni. Ci sono volute 4 amministrazioni comunali e 3 milioni di euro per ultimare il silos di cinque piani. La struttura è stata realizzata dall’impresa De Francesco di Isernia. «Abbiamo voluto fortemente questo parcheggio. Gli ostacoli da superare sono stati tanti, ma ora il multipiano è una realtà». Giuseppe Forte, presidente del consiglio comunale, ha commentato così l’apertura del parcheggio.
La struttura. Su 5 piani, ha il duplice obiettivo di risolvere il problema dei parcheggi e riportare i cittadini e i giovani nel centro storico. Un aspetto, questo, sul quale si è soffermato dopo la benedizione il vescovo, Bruno Forte. «Quando i persiani entrarono ad Atene si stupirono di due opere, l’agorà, luogo di socializzazione e cultura, e il teatro. Questo parcheggio deve diventare l’agorà della città; lo strumento che favorisce la rivitalizzazione del centro storico», è stato il pensiero beneaugurale di monsignor Forte.
I posti auto. Da ieri i vastesi hanno 336 posti auto a disposizione nel centro storico. Due gli ingressi del parcheggio: corso Garibaldi e via Carducci. L’apertura del multipiano - che l’ex sindaco Giuseppe Tagliente ha suggerito di intitolare a qualche vastese che si è distinto nella storia della città - ha determinato una parziale rivisitazione della viabilità nel centro cittadino. Piazza Rossetti è stata interdetta al traffico. In corso Plebiscito e via Giusti sono comparse le strisce blu. Per la sosta a pagamento (30 centesimi) il Comune ha fatto stampare i “grattini” che saranno disponibili nei negozi. Istituita la Ztl, zona a traffico limitato in via San Francesco D’Assisi e via Anelli (24 ore), via Del Forno Rosso, via Vescovado, largo Del Carmine e piazza Santa Chiara(dalle 21 alle 8 del mattino successivo). Diventano aree pedonali, piazza Diomede, piazza Barbacani, via Bebbia, piazza san Pietro e piazza Caprioli. I residenti avranno le autorizzazioni a parcheggiare.
La giornata ecologica. Per festeggiate il parcheggio e la nuova viabilità il Comune ha organizzato per oggi una domenica ecologica. Il centro da questa mattina è chiuso alle auto. In programma un raduno di auto e moto d’epoca, passeggiate in bici e visite guidate ai monumenti. Arci e Wwf, in collaborazione con Sel e Pd, hanno allestito banchetti per raccogliere firme in favore della campagna referendaria per far restare pubblica l’acqua promossa dal Forum nazionale “Acqua bene comune”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA