Arielli, si schianta contro il muro, 36enne grave

ARIELLI. Un'auto esce di strada e sbatte contro un muro lungo la Marrucina, nella zona industriale di Arielli. All'interno ci sono tre persone, due di loro sono ricoverate in ospedale gravi condizioni. È successo durante la notte tra mercoledì e ieri, poco prima delle 4, quando una Fiat Panda è rimasta coinvolta in grave incidente in un punto molto pericoloso della strada.

Alla guida del mezzo c'era C.P., 36 anni di Ari, volto conosciuto ad Ortona dove lavora con mansioni di vigilanza al centro commerciale Iper. È lui la persona che ha riportato le maggiori conseguenze. Ferito anche I.D.L di 26 anni. Sul punto dell'incidente sono giunti i carabinieri della Compagnia di Ortona, i vigili del fuoco di Ortona e due ambulanze, una arrivata da Ortona e l'altra da Guardiagrele. Particolarmente grave è lo stato di salute del conducente del veicolo, che è stato trasportato prima all'ospedale di Lanciano e poi in elisoccorso a Pescara. È ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione con uno schiacciamento toracico, diverse fratture e una emorragia cerebrale.

I.D.L., l'altra persona che viaggiava sul sedile anteriore della Panda è stata invece condotta all'ospedale Santissima Annunziata di Chieti con politrauma diffuso. Meno grave il terzo passeggero, per lui solo un trauma facciale e la perdita di qualche dente. Sulle cause che hanno portato la Fiat Panda a schiantarsi contro il muro dovranno fare chiarezza i carabinieri di Ortona, ma i motivi sembrerebbero ricondursi ad un colpo di sonno.

Il punto dove è avvenuto l'incidente è pressochè identico a quello in cui nel gennaio 2015 perse la vita l'infermiere cinquantenne di Arielli, Dario Stella. L'uomo, dipendente della Asl Lanciano -Vasto-Chieti e operatore socio sanitario nel reparto di Medicina dell'ospedale Bernabeo di Ortona, si stava recando a lavoro intorno alle 7 del mattino quando la sua Ford Focus blu station wagon invase l'opposta corsia di marcia, saltando sul marciapiede e urtando il recinto in ferro e cemento di un’azienda di accessori per automazione dei cancelli e porte blindate. In quel caso però l'auto proseguì la corsa andando a schiantarsi contro un palo della segnaletica stradale, prima di ribaltarsi più volte al centro della carreggiata. Per Stella, purtroppo, non ci fu scampo.

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