castiglione: vince la Floew

Atti negati sul parco eolico Il Tar condanna il Comune

CASTIGLIONE MESSER MARINO. Il Comune si rifiuta di far visionare gli atti relativi al parco eolico e il Tar lo condanna al pagamento delle spese processuali per aver violato i principi di legalità,...

CASTIGLIONE MESSER MARINO. Il Comune si rifiuta di far visionare gli atti relativi al parco eolico e il Tar lo condanna al pagamento delle spese processuali per aver violato i principi di legalità, correttezza e trasparenza. Ha vinto la sua battaglia la Floew srl, società vastese che opera nel settore dell’energia, i cui responsabili avevano chiesto l’accesso agli atti.

«Il sindaco Emilio Di Lizia e il suo vice, Giulio Petta, si erano opposti», fa sapere la società, che a fronte del diniego presentava ricorso al Tar tramite i propri legali Marcello e Luisa Russo di Pescara. I giudici amministrativi hanno stigmatizzato la condotta del Comune e accolto il ricorso della società.

«Ora appare doveroso chiedersi il motivo per cui, in un periodo in cui i Comuni sono martoriati da gravi e apparentemente irrisolvibili carenze, la classe politica, che sotto i riflettori sembra prodigarsi per trovare risorse al fine di risolvere i problemi della comunità, poi le utilizzi in contenziosi assolutamente inutili operando illegittimamente», aggiunge la Floew che annuncia di essere «decisa a portare avanti la propria attività imprenditoriale facendo propri i principi di legalità, trasparenza ed etica civica che la contraddistinguono». (a.b.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA