CASALBORDINO. Si stavano per sedere intorno al tavolo per la cena, quando le urla della piccola di casa hanno immediatamente richiamato l'attenzione dei familiari. Si sono vissuti momenti di terrore ieri sera, intorno alle 20, in una casa di Casalbordino, in località San Martino. Un serbatoio dell'acqua presente nell'abitazione è caduto addosso ad una bambina di nove anni.

Il boiler, con un peso di circa venti chili, per cause ancora da accertare, è piombato sulla ragazzina. L'impatto è stato tremendo. Il serbatoio le ha colpito la testa e il viso. I genitori si sono subito resi conto della gravità della situazione e hanno chiamato gli operatori del 118. La piccola è stata trasportata in ambulanza al pronto soccorso del San Pio di Vasto a sirene spiegate.

In un primo momento sembrava che le sue condizioni fossero gravi poi, dopo le prime cure, la situazione si è stabilizzata e la bambina è stata ricoverata nel nosocomio vastese per un periodo di osservazione. I traumi riportati riguardano principalmente il cranio e il volto.

La giovane vittima di quello che sembra essere l'ennesimo incidente casalingo è stata sottoposta in serata a diversi controlli ed esami, compresa la tac per scongiurare la presenza di danni maggiori. I genitori della piccola non hanno mai lasciato il suo capezzale e l'apprensione per le sue condizioni è ancora tanta. La famiglia si apprestava a vivere una tranquilla serata estiva che invece si è trasformata nel peggiore degli incubi.

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